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Dionisi a DAZN: “Ochoa ha parato anche l’imparabile”

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È intervenuto a DAZN dopo il pareggio per 2-2 tra Sassuolo e Salernitana l’allenatore dei neroverdi Alessio Dionisi.

Dionisi: “Il bicchiere è mezzo pieno”

È da poco terminata la gara tra Sassuolo e Salernitana, match terminato 2-2. I granata si sono fatti rimontare dai neroverdi con una doppietta di Thorstvedt che ha risposto al doppio vantaggio di Ikwuemesi e di Dia.


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Di seguito le parole del tecnico del Sassuolo ai microfoni di DAZN:

«Parto dicendo che a fine partita i ragazzi erano molto dispiaciuti per come è terminata la gara. Volevamo ottenere un risultato diverso, volevamo la vittoria e si è anche visto. Ci gira anche male: partiamo con il freno a mano, prendiamo gol per episodi, il primo gol è imprendibile però l’abbiamo preso, il secondo poteva chiudere la partita e invece abbiamo avuto una grande risposta».

«Questo fa capire che abbiamo fatto la partita dall’inizio, difficile dirlo per come è andata all’inizio la partita visto che perdevamo 0-2. Però avendola pareggiata così presto, l’inerzia va tutta dalla nostra parte, abbiamo avuto tante occasioni, di solito chi oggi ha sbagliato i gol di solito li segna. Dobbiamo combattere, io non so quante squadre sarebbero riusciti a finire chiudendo la Salernitana nella propria area, creando un’infinità di occasioni». 

«Io credo che se fai partite così, come già ho detto non la riprendi una partita così, perché parti 0-2 in un momento non semplice, se non hai la testa questa partita non la recuperi. Ci sono stati errori individuali che hanno compromesso la gara. Oggi nel secondo tempo Ochoa ha parato l’imparabile, non è un problema di testa: ci sono momenti e ripeto dobbiamo combattere e allora più che divertirsi potremmo toglierci numerose soddisfazioni. Abbiamo tante occasioni per vincere, non solo per pareggiarla. Nel secondo tempo ho chiesto a Laurienté di sbrigarsi la parte offensiva e ho chiesto ai terzini di spingere. Il bicchiere è mezzo pieno, non posso dire che è pieno perché a questo punto staremmo parlando della vittoria del Sassuolo».

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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