La Salernitana Primavera di mister Boccolini agguanta un ottimo pari in rimonta col Perugia, nel pomeriggio assolato al ‘Volpe’ di Salerno. La gara, senza esclusione di colpi, era valida per la 28ª giornata del girone B del campionato Primavera 2.
Boccolini sorride a metà: “Potevamo vincerla”
Prima l’avvio definito “apatico” dal mister, poi la grande reazione e le occasioni sciupate. È un’ottima Salernitana quella che al ‘Volpe’ pareggia 2-2 contro una squadra di qualità come il Perugia. I granatini, andati sotto di due gol nel primo tempo, hanno risposto alla grande con una doppietta di Boncori.
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I padroni di casa sono scesi in campo col 3-4-3, che in fase difensiva fungeva da 5-2-3. La squadra di Boccolini dopo un inizio di gara difficile si è ritrovata e ha dimostrato ottime doti nel palleggio. Buone le prestazioni dei braccetti difensivi Guccione e Vuillermoz. Incolpevole Salvati sui due gol subiti, che sforna un’ottima parata su un tiro dalla distanza del Perugia.
La Salernitana, una volta trovato il pari, non capitalizza un paio di ottimi palloni di Di Vico, andando ad un passo dalla vittoria. Diverse le occasioni per i granatini tra primo e secondo tempo. Con un po’ di freddezza in più sotto porta i campani avrebbero potuto portare a casa una importante vittoria per il morale.
Il mister spera “Spazio ai ragazzi in Serie A darebbe lustro al vivaio”
Nella partita di oggi sono diversi i profili che si sono distinti, dai novizi ai più “esperti”. Guccione si è dimostrato abile con la palla al piede, dote indispensabile per i difensori moderni, e grande attenzione in marcatura. Pascalau ha mostrato le sue doti di interdizione, dando una mano in difesa e proponendosi spesso nello spazio. Ottima la collaborazione del tridente.
«Spero che qualcuno possa trovare posto in queste giornate. Non per un singolo in particolare, ma per tutto il gruppo. Se magari spicca qualcun altro, è anche merito di chi in settimana si impegna e aiuta i compagni. Questo è il nostro obiettivo, ma sono cose che sa la società e che sa mister Colantuono. Li conosce benissimo, li ha seguiti tutto l’anno ed è in contatto quotidiano con noi. È una speranza per tutti, per dar lustro al settore giovanile».
Il mister ha fatto il punto sui profili visti in campo
«Non abbiamo mai guardato la carta d’identità. Poi è chiaro che se ci sono ragazzi a fine ciclo, che hanno bisogno di essere valorizzati noi cerchiamo di aiutarli a intraprendere la nuova parte del percorso. Cerco sempre di mandare in campo la formazione iniziale in base agli allenamenti, cercando di sfruttare i ragazzi che si trovano nella migliore condizione atletica e mentale. Troveranno spazio anche calciatori che potrebbero essere protagonisti l’anno prossimo».
L’analisi della partita di mister Boccolini
«Ci siamo complicati la vita noi all’inizio. Poi loro sono passati avanti con due prodezze individuali. Abbiamo avuto l’occasione per pareggiarla subito, poi il salvataggio sulla linea ha aperto al contropiede e non è stato un buon momento per noi.
I ragazzi hanno reagito, sia nel primo che nel secondo tempo. Hanno giocato, si sono presi il campo. Alla fine potevamo anche ribaltarla e vincerla ma ci siamo complicati la vita. Ci prendiamo questo punto. Peccato l’apatia dei primi minuti».
