Si è appena conclusa la quattordicesima giornata del girone H di Serie D. Per le salernitane giornata dal sapore agrodolce: l’Angri regola il Città di Fasano con un pirotecnico 3-2, pareggi esterni per Paganese e Santa Maria, mentre continua il momento negativo della Gelbison che perde lo scontro diretto contro il Nardò.
Serie D girone H, seconda vittoria consecutiva per l’Angri
Seconda vittoria consecutiva per l’Angri che si riporta nuovamente fuori dalla zona pericolosa dei play-out. I grigiorossi, guidati dal tecnico Di Costanzo trovano il vantaggio grazie a Palmieri al 28′. I padroni di casa raddoppiano ad inizio ripresa con De Franco, bravo a districarsi in area di rigore. Il Fasano non demorde e accorcia le distanze al 68′ con un’azione personale di Battista. L’Angri non subisce psicologicamente la rete degli avversari trovando il tris all’86’ con Longo. In pieno di recupero i pugliesi accorciano nuovamente le distanze con il tap-in di Dorato. Tre punti fondamentali, dunque, per l’Angri che risale al dodicesimo posto in classifica con tre lunghezze di vantaggio sulla zona play-out.
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Gelbison
Debutto amaro per Erra, nuovo allenatore della Gelbison. Infatti, i rossoblù escono sconfitti dal big match contro il Nardò di mister Ragno. I cilentani partono bene ma sprecano troppo colpendo prima una traversa con Rodrigues, poi sbagliando un penalty con Kosovan. Dopo un primo tempo di marca rossoblù, nella ripresa escono fuori pian piano i padroni di casa. Infatti, Guadalupi trova prima l’1-0 al 61′ e poi con una botta dal limite raddoppia all’89’ per la sua personale doppietta. In pieno recupero Sall accorcia le distanze ma ormai è troppo tardi per cercare il pareggio. Continua la crisi della Gelbison che non riesce ad avere la continuità necessaria per lottare per il vertice.
Paganese
Pareggio prezioso per gli azzurrostellati che fermano la capolista Altamura. I ragazzi di Agovino sbloccano un primo tempo equilibratissimo con il rigore di Iannone al 43′, arrivato dopo la prima sortita offensiva della Paganese. Nella ripresa l’Altamura entra con un altro piglio rispetto alla prima frazione: i pugliesi trovano immediatamente il pareggio con un gran goal di Loiodice che sorprende Pinestro, non proprio impeccabile nell’occasione. I ragazzi di mister Giacomarro sfiorano anche il bis con Saraniti ma stavolta Pinestro è attento. Non succede più nulla fino al fischio finale. Buon pareggio per gli azzurrostellati che, nonostante le fatiche di Coppa Italia, fermano la lanciatissima Altamura. Prossimo appuntamento il derby infuocato contro l’Angri.
Santa Maria Cilento
Tanta sofferenza ma pareggio sudato per il Santa Maria Cilento nel match svoltosi al “Tursi” di Martina Franca. I giallorossi, nonostante mille difficoltà, strappano comunque uno 0-0 prezioso ai padroni di casa. I pugliesi sfiorano più volte il vantaggio nella prima frazione colpendo un legno con Pinto sulla cui ribattuta è prontissimo Cannizzaro a respingere il tap-in di Ganfornina. I cilentani provano ad affacciarsi con conclusioni velleitarie e mai pericolose. Nel secondo tempo il Martina Franca va vicinissima nuovamente al vantaggio: Palermo imbecca magnificamente Bonanno che colpisce l’incrocio dei pali. I giallorossi continuano strenuamente la difesa del pari salvando per ben due volte miracolosamente lo 0-0 sulla linea di porta a portiere battuto. Dopo cinque minuti di recupero, gli uomini di Rogazzo possono festeggiare: dopo quattro sconfitte consecutive ritrovano un punto che muove poco la classifica ma fa ben sperare per il proseguo della stagione.
