Cagliari-Salernitana, che aprirà il sabato di campionato, sarà un match particolare per Fabio Liverani.
Partita da ex per Fabio Liverani
Il tecnico dei granata, annunciato lo scorso febbraio dopo l’esonero di Inzaghi, è stato scelto per guidare la Bersagliera nella lotta salvezza. Dal suo arrivo, ha ottenuto un solo punto, con l’Udinese. Due, invece, le sconfitte; con l’Inter capolista, in trasferta a “San Siro” e in casa con il Monza. La Salernitana ora volerà a Cagliari, per un match fondamentale, che potrebbe rimettere il Cavalluccio in carreggiata con le avversarie, o avvicinarlo alla retrocessione.
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Il mister farà ritorno in una delle città più importanti della sua carriera, sia da calciatore che da allenatore. Da giocatore, fece parte della Primavera dei rossoblu nella stagione 1995-1996. L’ 8 giugno 2022, invece, divenne tecnico dei sardi dopo la retrocessione nel campionato di Serie B, firmando un contratto di un anno, con eventuale rinnovo in caso di ritorno in A. In 20 partite ottenne sei vittorie, sette pareggi e sette sconfitte. Quella con il Palermo, arrivata il 20 dicembre 2022, fu però decisiva per il suo esonero.
Non un bello addio, però, quello con la piazza e i tifosi del Cagliari, come testimoniano alcuni cori, intonati nelle ultime partite del mister. Al suo posto è stato poi nominato Claudio Ranieri, che ha preso in mano le redini della squadra, raggiungendo la promozione ed ora guida la squadra per ottenere la salvezza.
Nella conferenza stampa di oggi, Liverani ha, invece, affermato di avere bei ricordi e nessun sassolino nella scarpa, aggiungendo poi: «Dobbiamo vincere perché ne abbiamo bisogno, non perché è il Cagliari. Nell’arco della mia carriera avrò tantissime situazioni da ex, non posso pensare a queste cose. Sono tre punti fondamentali perché dobbiamo avvicinarci a loro in classifica».
