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Walter Mazzarri nuovo allenatore del Napoli: i cambi in panchina pagano?

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Walter Mazzarri è stato nominato da poche ore nuovo allenatore del Napoli. Quello del tecnico livornese è un ritorno nel capoluogo campano, visto che ha allenato i partenopei dal 6 ottobre 2009 al 19 maggio 2013. Questo cambio frutterà i cambiamenti sperati?

Mazzarri al Napoli: il cambio allenatore porta risultati?

Con l’arrivo/ritorno di Walter Mazzarri al Napoli, si apre una riflessione su quanto possa inficiare sulle prestazioni della squadra il cambio in corsa dell’allenatore.


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Spesso utilizzato come ultima spiaggia dalle dirigenze per cercare di invertire la rotta, il cambio di guida tecnica ha spesso portato un miglioramento dei risultati. Un esempio recente è stato l’insediamento a Salerno di Paulo Sousa al posto di Davide Nicola. Il tecnico lusitano è riuscito a portare la Salernitana in salvo realizzando il record di punti in A, seppur vincendo poco. Quanto poi accaduto ad ottobre, con l’arrivo di Filippo Inzaghi sulla panchina granata, non sembra aver portato molte migliorie rispetto al passato.

Il tecnico emiliano ha conquistato 2 dei 12 punti a disposizione da quando è arrivato. Un bottino magro, ma ha già ottenuto quasi la metà dei punti conquistati da Sousa ad inizio stagione. Insomma, una flebile speranza di miglioramento la si vede.

Per quanto riguarda Mazzarri, lui prenderà in consegna una squadra quarta in classifica a 21 punti, a +1 dal quinto posto e a -10 dal primo. Compito non facile risollevare una squadra che è campione d’Italia in carica, soprattutto se si è reduci da un esonero a Cagliari risalente a due stagioni fa e che ha visto i sardi retrocedere in B al termine di quel campionato. Solo il tempo potrà dire se queste due mosse tra Napoli e Salerno saranno vincenti.

Per ora, si sono visti effetti benefici ad Udine, con Cioffi subentrato a Sottil ottenendo 4 punti in due partite contro Milan e Atalanta. Determinante anche l’arrivo di Andreazzoli ad Empoli: subentrato a Zanetti a settembre, il tecnico toscano ha ottenuto tutti i 10 punti finora conquistati. Insomma, oltre alla pazienza serve anche fortuna.

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