Sono usciti i verdetti del Giudice Sportivo relativi alla dodicesima giornata di Serie A. Stangate per le romane e il Lecce, mentre saranno sei i calciatori a non rientrare dopo la sosta.
Giudice Sportivo: Luis Alberto salta la Salernitana
Il dott. Gerardo Mastandrea ha fermato sei calciatori in vista del prossimo turno e usato il pugno duro a livello di sanzione pecuniaria nei confronti di almeno tre squadre.
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Partiamo dagli squalificati: due giornate per Olivier Giroud (Milan), espulso per doppia ammonizione per aver rivolto espressioni ingiuriose nei confronti del direttore di gara. Tra i diffidati, invece, sono incappati nella quinta ammonizione Maarten De Roon (Atalanta), Davide Faraoni (Hellas Verona), Ylber Ramadani (Lecce), Luca Ranieri (Fiorentina) e Luis Alberto (Lazio). Il fantasista spagnolo dei biancocelesti salterà la trasferta dell’Arechi contro la Salernitana.
Per quanto riguarda le ammende, stangata per Lecce, Roma e Lazio. I salentini sono stati puniti con 20.000 euro per il lancio di fumogeni e bottigliette di plastica nel recinto di gioco e per il lancio di bottigliette nel settore ospiti da parte dei propri supporter. In più, è stato punito anche il comportamento tenuto dal presidente Saverio Sticchi Damiani al termine della partita. 15.000 euro a testa, invece, per Roma (lancio di petardi, fumogeni e oggetti sia nel recinto di gioco che nel settore ospiti da parte dei tifosi) e Lazio (lancio di fumogeni e oggetti sia nel settore ospiti che nel recinto di gioco, oltre che intonazione di cori beceri da parte dei tifosi).
Di più lieve entità le sanzioni per Milan, Cagliari e Napoli. 5.000 euro ai rossoneri per il lancio di bottigliette di plastica da parte dei propri supporter nel settore casalingo. 3.000 euro ai sardi per il lancio di cinque bicchieri di plastica semi-pieni nel settore occupato dai tifosi della Juventus. 2.000 euro, infine, per i partenopei per il lancio di bottigliette di plastica nel recinto di gioco da parte dei propri tifosi.
La stangata del Lecce: multe e squalifiche per tecnici e dirigenti
Per il Lecce non è finita qui. L’acceso finale di gara contro il Milan ha portato in dote diverse squalifiche tra tecnici e dirigenti. Il vice-allenatore Andrea Tarozzi è stato punito con una giornata di squalifica e 5.000 euro di ammenda. Motivo? Critica offensiva reiterata nei confronti della terna arbitrale al termine del match. Mano pesante anche per il DS Stefano Trinchera, fermato per tre giornate, più ammenda da 10.000 euro, per atteggiamento intimidatorio reiterato e per aver rivolto epiteti alla terna arbitrale, con tanto di espressione blasfema. Squalificato fino al 4 dicembre il presidente Saverio Sticchi Damiani per espressioni minacciose e offensive nei confronti dell’arbitro negli spogliatoi. Infine, squalifica fino al 27 novembre per l’AD Sandro Mencucci per aver rivolto espressioni offensive nei confronti degli ufficiali di gara.
