Si è conclusa questa 31ª giornata di Serie D per le compagini salernitane impegnate nel girone G. Ecco tutti i risultati.
Serie D girone G: Cavese infermabile, Nocerina e San Marzano invece…
Vittoria del campionato a quattro giornate dalla fine del campionato? No problem per la Cavese che, con la matematica promozione in Serie C a portata di mano, continua a viaggiare a mille, senza trovare rivali. Infatti, la Boreale non può nulla contro la squadra di Di Napoli.
Al 7′ la Cavese passa in vantaggio: Foggia sfrutta un errore in disimpegno della formazione laziale e pesca Di Piazza che, da due passi, fa 1-0. I blufoncé, allo scadere del primo tempo, trovano il raddoppio con Foggia: l’ex Messina, dopo non essere riuscito a capitalizzare pochi minuti prima, cala il bis su assist di Di Piazza.
Ad inizio ripresa la Boreale prova a dimezzare il parziale, decidendo, quindi, di provare il tutto per tutto. Al 57, però, è nuovamente Foggia, da vero e proprio mattatore della gara, a mettere la gara in cassaforte: l’attaccante degli aquilotti trafigge Corriere con un preciso pallonetto, mettendo, quindi, a segno la doppietta personale. La Boreale non demorde, ma i tentativi di Di Giannantonio e Gjoni, con il tiro di quest’ultimo che si stampa sul palo, a provare la rimonta. Felleca, su assist di Chiarella, trova il poker degli ospiti. Gol della bandiera da parte di Gjoni, che fissa il risultato sul definitivo 1-4.
Nocerina
La Nocerina cade nuovamente, dopo lo 0-1 interno contro il Cassino, oggi arriva la seconda sconfitta consecutiva per i molossi, questa volta contro l’Atletico Uri che, allo stadio “Martinez”, si impone in rimonta, conquistando tre punti d’oro per la lotta salvezza. Alla squadra di Marco Nappi, quindi, non basta il gol di Guida, avanzano, quindi, in classifica Ischia e Cassino che, a pari punti, e ad una sola lunghezza di distanza dai rossoneri, si contendono il secondo posto.
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Dopo un’iniziale fase di studio da parte delle due squadre, ad aprire le danze sono i rossoneri che, al minuto 10 del primo tempo passano in vantaggio: Guida controlla al limite, prende la mira e batte Tirelli. Il pressing impiegato da parte dei padroni di casa cresce sempre di più. Sul taccuino bisogna annotare i tentativi di Melis prima e Piga poi. La Nocerina, invece, prova a rendersi pericolosa al 36’ con Cardella. Il primo tempo, però, passa in archivio.
Il secondo tempo, l’altra faccia della medaglia di questo match, si apre con un traversone di Guida, Rossi manca però la zampata vincente. Al 55’ i rossoneri rispondono, nuovamente, con la controffensiva da parte di Michele Guida: il numero 24 riconquista il possesso, salta prima Jah e poi Tirelli, vanificando il tutto a porta sguarnita. Tre minuti più tardi, invece, altro errore in uscita della formazione sarda: la squadra allenata da mister Nappi si invola in contropiede con Rossi, che però non trova il raddoppio. Al 64’ l’Atletico Uri pareggia: rimessa laterale di Fadda, Attili raccoglie la sfera, concludendo in rete con la complicità di una deviazione. Al 76’ ribaltamento di fronte del match: a segnare il gol vittoria è proprio Mari che, abilmente, sfrutta l’assist di Attili.
San Marzano
Al Comunale di Palma Campania finisce con il risultato di 1-1 la gara tra San Marzano e Budoni.
La formazione di casa, in particolar modo nella prima frazione, si impone, costruendo molte opportunità e giocando, tra le altre cose, su buoni ritmi, ma sprecando, come al solito, diverse occasioni. Le opportunità avanzate dalla squadra Zironello, come detto, non mancano, da annotare il palo colpito da Ferrari, su un cross di Uliano. Il Budoni, adottando un approccio attendista, colpisce in contropiede: Mauriello asseconda l’inserimento di Leveh che, con un bel controllo al volo, mette fuori causa il portiere Cevers e insacca a porta vuota.
Il San Marzano raddrizza rapidamente la gara: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Marotta, dopo una respinta della difesa ospite, apre per Uliano che, perentoriamente, serve Musumeci, autore del gol del pareggio. La seconda frazione non regala particolari spunti, se non nel finale: Camara si libera in dribbling, ma Terracino non riesce a sfruttare adeguatamente e realizzare il gol-vittoria.
