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Serie D girone H, la Paganese perde contro la capolista, l’Angri torna a vincere

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Si è appena conclusa la trentunesima giornata del girone H di Serie D. La Paganese perde contro la capolista Altamura, crolla la Gelbison contro il Nardò, ritorna alla vittoria l’Angri che allontana lo spettro della retrocessione diretta, quasi retrocessa il Santa Maria che lotta strenuamente contro il Martina.

Serie D girone H, stop per la Paganese

Grande atmosfera al “Marcello Torre” per il big match della trentunesima giornata tra gli azzurrostellati di mister Quaglietta e la capolista Altamura, vicinissima alla promozione in Serie C. Dopo una prima fase di studio l’Altamura va subito in vantaggio al 13′ con un grandissimo goal di Logoluso. Doppia chance chance per la capolista al 34′: prima su punizione di Mobilio, di testa Kharmoud sul fondo, poi su corner dello stesso numero 10 dei pugliesi Logoluso si divora il raddoppio sparando alto con la porta spalancata. La capolista controlla serenamente il match e sfiora il raddoppio con Lattanzio al 70′ ma un grande miracolo di Pinestro lascia ancora in bilico la sfida. Sempre i pugliesi, in totale controllo del match, sprecano al 76′ con Dipinto che al volo non inquadra la porta. Tanto spreco per l’Altamura che subisce la legge del “goal mangiato, goal subito” e all’89’ Coratella sigla l’1-1. L’Altamura si riversa con rabbia in avanti e al 51′ trova il 2-1 con Saraniti di testa. Quarta sconfitta di fila per la Paganese che rinvia ancora la salvezza matematica e si appresta a vivere un derby infuocato contro l’Angri domenica prossima.


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Serie D girone H, notte fonda per la Gelbison

Al “Vaudano” di Capaccio crolla la Gelbison al cospetto del Nardò che si porta al terzo posto in solitaria. Dopo un inizio non particolarmente ricco di emozioni, la partita si accende nella prima mezz’ora di gara. A rendersi pericolosi sono i padroni di casa prima con De Pasquale e poi con Croce, il cui colpo di testa finisce in angolo. Il Nardò, però, passa in vantaggio al primo squillo. Ripartenza perfetta della squadra ospite con Gentile che supera Milan con una conclusione non particolarmente forte. Due minuti più tardi arriva subitoo il raddoppio dei granata. Ceccarini, tutto solo in area di rigore, su assist dalla destra di D’Anna segna il secondo gol. Nella ripresa la Gelbison prova a rendersi pericolosa con Manzo ma Viola para e salva in corner. Al 58′ è Bubas ad avere l’occasione buona per accorciare ma si gira a centro area e non trova la porta con la palla che finisce alta sulla traversa. La Gelbison prova a rientrare in partita ma invano. Il tris  dei pugliesi arriva all’82’ quando Dambros si invola senza nessuno che lo contrasta e buca ancora una volta Milan.

Angri, l’obiettivo sono i play-out in casa

Al “Curlo” di Fasano squillo dell’Angri che sconfigge una diretta concorrente e si porta al quattordicesimo posto a quattro punti dal dodicesimo posto ma soprattutto in una posizione di classifica che permetterebbe ai grigiorossi di disputare i play-out in casa. Dopo un primo tempo equilibrato si decide tutto nella ripresa: al 49′ Palmieri trasforma magistralmente un calcio di rigore. I padroni di casa non ci stanno e trovano il pari con un tiro dalla lunga distanza di Melillo. L’1-1 dura solo quattro minuti: Mansour in contropiede sigla il 2-1 finale che ridà speranza all’Angri, in vista di questo complicato finale di stagione. Prossima domenica derby casalingo infuocato contro la Paganese.

Santa Maria Cilento, è quasi Eccellenza

Sconfitta dal sapore di Eccellenza per il Santa Maria Cilento che, nonostante una buona prestazione (soprattutto nella prima frazione), crolla sotto i colpi della seconda in classifica. Primo tempo con il Santa Maria che sbaglia un calcio di rigore, procurato da Nunziante, al 20′ con Di Fiore che si fa ipnotizzare da Pirro. Dopo lo spavento iniziale sale in cattedra il Martina che al 39′ sblocca la gara con Bonanno che inganna Pappalardo per lo 0-1. Nel finale di primo tempo i pugliesi sfiorano più volte il raddoppio. La ripresa è un assolo dei pugliesi: prima Bonanno spreca un’ottima chance, poi al 69′ arriva il raddoppio con un gran colpo di testa del neo entrato Tedesco. Alla fine dei cinque minuti di recupero, il Martina cala il tris: un perfetto diagonale di Vaticinio chiude il match. Santa Maria quasi retrocesso: domenica prossima a Fasano ultima spiaggia.

 

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Gioacchino Castrogiovanni
Gioacchino Castrogiovanni
Gioacchino Castrogiovanni nasce a Laufenburg (Svizzera) nel '91, laureandosi in Economia Aziendale nel 2016 presso l'Università degli Studi di Catania. Da sempre appassionato di sport con una predilezione verso calcio, NBA, ciclismo, tennis, nel 2016 si avvicina al giornalismo sportivo collaborando con SpazioInter (esperienza conclusa nel marzo 2020). Da febbraio 2022 è entrato a far parte della famiglia di SalernoSport24

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