Questa sera Scafati Basket sarà in trasferta a Pistoia per cercare la quinta vittoria in sei gare. Analizziamo la partita attraverso dati statistici e commenti pre-partita.
Scafati Basket ed Estra Pistoia, due volti nuovi
L’ultimo incontro tra le due formazioni è stato il 15 ottobre: era la terza giornata di campionato, l’Estra Pistoia aveva ancora il peso delle debuttanti in serie A e Sacripanti guidava una Scafati ancora in fase di messa in ordine. La partita, giocata al PalaMangano, finì per 85-77, con la Givova sempre in vantaggio sugli ospiti.
Dal mese di ottobre a oggi i quintetti di entrambe le squadre sono cambiati e le formazioni che scenderanno sul parquet stasera saranno profondamente diverse. Basta guardare gli uomini dello Scafati che scesero in campo in quella giornata e del loro minutaggio. Pinkins e Robinson, colonne fondamentali di quella vittoria, sono ormai indisponibili da oltre un mese; De Laurentiis e Lottie, autori entrambi di una discreta prestazione, a oggi non vestono più la casacca gialloblù. Anche se guardiamo la prestazione di Aristide Moaha, a solo un minuto di gioco in quella gara, sembra sottovaluata rispetto al minutaggio delle ultime partita. Scafati, inoltre, conta nuovi arrivi come Janis Strelnieks, playmaker arrivato a stagione in corso. Il cambio più evidente, poi, c’è in panchina: fuori Sacripanti, dimessosi per problemi di salute, e dentro Matteo Boniciolli, che sta conducendo la squadra a un’ottima striscia di vittorie.
Anche l’esordiente Pistoia è cambiata. La squadra allenata da Brienza non è più una novellina e si è guadagnata il rispetto delle contendenti con una romantica qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia. La squadra bianco-rossa si culla nel ritrovare, dopo l’infortunio, Varnado.
Statistiche a confronto
Tra i dati che risaltono agli occhi c’è quello relativo ai falli in attacco: Scafati è al secondo posto, dopo Virtus Bologna, per falli subiti mentre Pistoia è al primo posto per falli commessi. Ci potremmo dunque aspettare una partita molto fisica, anche se la precisione sui tiri da tre punti di Scafati (39%) e l’alto tasso di tiri da tre subiti da Pistoia (34,5%) portano la partita su tutt’altro piano.
