Si gioca nel giorno di Santo Stefano all’Arechi tra le formazioni di Salernitana e Pordenone. Si prevedono circa 1600 tifosi ad animare l’impianto di Via Allende. Molti appartenenti a gruppi del Nord Italia hanno deciso di trascorrere le vacanze a Salerno non disdegnando il match contro i ramarri.
Salernitana-Pordenone: come arrivano le squadre
I padroni di casa dopo aver vinto contro il Crotone, sono riusciti a guadagnare un punto contro l’Empoli ma la classifica resta deludente con 23 punti all’attivo. Granata che faranno di tutto per uscire definitivamente dalla crisi anche se questa parola Ventura non l’ha mai citata. Sette gli assenti per i granata, formazioni che quindi dovrebbe scegliersi da sola con il rientro di Jaroszynski e Billong che viaggia verso la maglia da titolare. Non dovrebbe cambiare quasi niente rispetto al match di Empoli che ha dato una buona risposta al tecnico ligure.
La squadra di Tesser continua invece la sua marcia come seconda forza di questo campionato, reduce dalla vittoria casalinga per 2-1 contro l’Ascoli e con 31 punti in classifica. I ramarri rinunciano a capitan De Agostini e all’infortunato figlio d’arte Pasa. Pobega in mediana mentre Camporese e Bassoli fanno rientro in team. Dubbi solo sul reparto avanzato con Ciurria-Strizzolo verso una possibile conferma.
Le formazioni ufficiali
Salernitana (3-5-2): Micai, Karo, Billong, Jaroszynski, Lombardi, Akpa-Akpro, Dziczek, Kiyine, Cicerelli, Gondo, Djuric. A disposizione: Vannucchi, Lopez, Odjer, Firenze, Jallow, Di Tacchio, Kalombo, Maistro, Heurtaux Allenatore: Gian Piero Ventura
Pordenone (4-3-1-2): Di Gregorio, Vogliacco, Camporese, Barison, Zanon, Mazzocco, Burrai, Misuraca, Gavazzi, Strizzolo, Candellone. A disposizione: Bindi, Stefani, Semenzato, Almici, Bassoli, Zammarini, Pobega, Ciurria, Monachello, Chiaretti. Allenatore: Attilio Tesser.
Arbitro: Dionisi di L’Aquila
