Con una nota rilasciata nel pomeriggio, la commissione europea ha concesso la licenza europea allo stadio Arechi di Salerno per la prossima stagione.
Lo stadio “Arechi” stacca il pass per l’Europa
Il Principe degli stadi è un impianto con evidenti bisogni di ammodernamento. Il progetto di riqualifica dell’impianto finanziato dalla regione Campania è ancora in fase di stallo. Intanto, la UEFA, ha riconosciuto allo Stadio Arechi la licenza europea.
Ti potrebbe interessare anche:
Licenza europea: cos’è e perché esiste
Nel giugno del 2000, il Comitato Esecutivo dell’UEFA ha approvato l’introduzione, a livello europeo, di un sistema di licenze per l’ammissione delle società alle competizioni per club da essa organizzate (Champions League, Coppa UEFA, Intertoto).
In base a tale sistema, sono ammesse a partecipare alle Coppe Europee solo le società che, oltre ad avere conseguito il titolo sportivo nei rispettivi campionati nazionali, dimostrano di essere in possesso di una serie di requisiti di natura sportiva, legale, infrastrutturale.
Quali sono i vincoli che rispetta lo stadio “Arechi”
Il manuale prevede di concedere la licenza a quelle società che durante la stagione sportiva hanno dimostrato progressi nel miglioramento delle infrastrutture, con particolare attenzione alle condizioni di sicurezza e alla qualità dei servizi per spettatori e media.
Inoltre, una delle prerogative aggiunte dalla FIGC è la promozione dello sviluppo del calcio giovanile, con particolare attenzione a:
- l’incremento delle risorse investite nell’attività di base.
- il miglioramento delle strutture organizzative, degli impianti e delle attrezzature sportive.
- il continuo miglioramento della qualità degli istruttori e dei programmi di formazione tecnica dei giovani calciatori.
- l’adozione di idonei programmi educativi, volti a favorire il completamento dell’istruzione scolastica dei giovani calciatori.
Chi se ne occupa e chi la rilascia
La Licenza è rilasciata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), su delega dell’UEFA in conformità ai principi fissati dal Manuale delle Licenze UEFA.
I requisiti sono stabiliti a livello nazionale seguendo i vincoli indicati dall’UEFA nel Manuale omonimo, approvato dal Comitato Esecutivo nel 2002. La Licenza deve essere obbligatoriamente richiesta da ogni società regolarmente iscritta al Campionato di Serie A ed ha validità per una sola stagione sportiva.
Le altre squadre italiane: due sorprese dalla Serie B
Ecco, dunque, il comunicato della FIGC. Tra le squadre a cui è stata rilasciata la licenza europea, ci sono anche i nomi di due squadre di Serie B: Cremonese e Parma.
La Commissione di primo grado delle Licenze Uefa, esaminata la documentazione pervenuta nell’ambito del processo per il rilascio della Licenza Uefa per la stagione sportiva 2024/2025, preso atto delle relazioni degli esperti, ha deliberato di rilasciare la Licenza Uefa alle seguenti società:
- Atalanta Bergamasca Calcio Srl (Stadio di Bergamo/Gewiss Stadium di Bergamo);
- Bologna FC 1909 SpA (Stadio Renato Dall’Ara di Bologna);
- Cagliari Calcio SpA (Stadio Friuli/Bluenergy Stadium di Udine);
- ACF Fiorentina Srl (Stadio Artemio Franchi di Firenze);
- FC Internazionale Milano SpA (Stadio Giuseppe Meazza di Milano);
- Juventus FC SpA (Juventus Stadium/Allianz Stadium di Torino);
- SS Lazio SpA (Stadio Olimpico di Roma);
- AC Milan SpA (Stadio Giuseppe Meazza di Milano);
- AC Monza SpA (Stadio Brianteo/U-Power Stadium di Monza);
- SSC Napoli SpA (Stadio Diego Armando Maradona di Napoli);
- AS Roma S.r.l. (Stadio Olimpico di Roma);
- US Salernitana 1919 S.r.l. (Stadio Arechi di Salerno);
- US Sassuolo Calcio S.r.l. (Stadio Città del Tricolore/ Mapei Stadium di Reggio Emilia);
- Torino F.C. SpA (Stadio Olimpico Grande Torino di Torino);
- Udinese Calcio SpA (Stadio Friuli/Bluenergy Stadium di Udine);
- Hellas Verona FC SpA (Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona).
Serie B
- U.S. Cremonese S.p.A. (Stadio Giovanni Zini di Cremona);
- Parma Calcio 1913 S.r.l. (Stadio Ennio Tardini di Parma).
