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La Rari Nantes Salerno chiude il 2023 con tanti punti interrogativi

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La Rari Nantes Salerno chiude il 2023 con tante iniziative da parte della società, ma anche tante cose che non sono andate per il verso giusto.

L’anno che verrà

La Rari Nantes Salerno chiude un anno in chiaro/scuro. Tante le cose positive per la società del presidente Enrico Gallozzi, ma anche tante note stonate per quello che riguarda il campionato, in verità i campionati, della prima squadra. Ma cominciamo dalle cose piacevoli. Ci riferiamo certamente ai progetti sociali di inclusione portati avanti dalla Centenaria società giallorossa. Ma anche alle varie iniziative, come, ad esempio, la Leva del Centenario, attraverso i campi estivi, completamente gratuiti, per l’avvicinamento di giovani e giovanissimi allo Sport. Un progetto, quello della Leva del Centenario, voluto dal presidente Gallozzi, per richiamare, riavvicinare, dopo la pandemia, i giovani allo Sport. Ma, per continuare, anche gli ottimi risultati delle squadre UNDER 14 e UNDER 18 di pallanuoto di mister Luca Malinconico e delle squadre di nuoto, con le punte di diamante Pina Stanzione e Carmine Bernardo con i tecnici Arnaldo Stanzione e Federico Forte


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Le note dolenti

Meno piacevoli, invece, le cronache del 2023 del campionato della Rari Nantes Salerno prima squadra. A cominciare dalla perdurante crisi degli impianti sportivi. Un anno, e ben due campionati, praticamente uguali, con la pisciona “S. Vitale” a mezzo sevizio. Una crisi che sembra non avere vie d’uscita. Una struttura che serve a tante squadre dalla Serie A1 alle serie minori, da rifare ex-novo. Per il campionato, invece, una salvezza, e la conservazione della serie A1 giunta all’ultima curva, potremmo dire, per il campionato 2022/2023. Nuovo campionato, bella e suggestiva presentazione della squadra nella location del Porto Marina d’Arechi. Buonissime anche le premesse con l’ingaggio, come allenatore, di un campione plurimedagliato e vincitore, nella sua carriera di giocatore, di tutti titoli, come Christian Presciutti. I risultati, invece, almeno nella prima parte di campionato, sono un copia/incolla del campionato scorso. Si spera in una seconda parte, alla ripresa di fine febbraio, ben diversa.

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Tony Granato
Tony Granato
Anni giovanili in radio. Poi tanti anni (e tante notti) ad organizzare serate nei locali. Ora l'esperienza con SalernoSport24

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