Ultima giornata per girone H di Serie D. Fari puntati sul “Novi” di Angri con i grigiorossi che vincono ma non evitano i play-out. Sconfitte Paganese, Gelbison e Santa Maria.
Serie D girone H, vittoria di Pirro per l’Angri
L’Angri doveva vincere e l’ha fatto al termine di una partita combattuta. I grigiorossi di mister Liquidato non raggiungono la salvezza diretta che dovranno conquistare domenica prossima sempre al “Novi” contro il Gallipoli nello spareggio play-out. Il match si apre subito con i padroni di casa che si rendono pericolosi con Ascione. Il Barletta si fa vedere intorno alla mezz’ora con Diaz che manda clamorosamente fuori. Nella ripresa l’Angri controlla meglio il match: al 62′ Herrera non è preciso nella conclusione sprecando una buona chance. Al 75′ la rete che decide il match: mani di Capone, rigore per l’Angri trasformato magistralmente da Palmieri. Nel finale Giorgio si divora il 2-0. Finisce così: Angri ai play-out, Barletta retrocesso in Eccellenza.
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Paganese, altra sconfitta indolore
La Paganese conclude il campionato con un’altra sconfitta ma conclude il campionato al settimo posto in classifica, lontana dai play-off e dall’incubo play-out. Gli azzurrostellati non fermano il Fasano (avrebbero dato una mano all’Angri in ottica salvezza diretta) e consentono ai pugliesi di salvarsi senza passare dai play-out. Allo stadio “Curlo” il Fasano si impone per 3-2 al termine di una partita spettacolare. Subito avanti i pugliesi al 5′ con Battista che trafigge Grimaldi. Il Fasano che ha più motivazioni degli azzurrostellati raddoppia con Losavio con una splendida azione personale. La Paganese si sveglia dal torpore e al 42′ accorcia le distanze con Esposito che di testa insacca per il 2-1 che chiude la prima frazione. Nella ripresa il Fasano chiude i conti con un gran colpo di testa di Dorato che batte il neoentrato Cacciapuoti (classe 2006). Nel finale Coratella accorcia le distanze sempre di testa dopo un bel cross di Perulli. La Paganese chiude il campionato con una sconfitta in attesa di scoprire chi sarà il nuovo proprietario che magari proverà a riportarla in Serie C.
Gelbison, altra sconfitta: si chiude una stagione deludente
La Gelbison chiude il campionato con un’altra sconfitta, questa volta al cospetto della Fidelis Andria, ormai certa del quarto posto in classifica. Partono forte i padroni di casa che passano subito in vantaggio con Venanzio che trafigge Cervellera, schierato al posto del titolare Milan. La reazione rossoblù arriva soltanto alla mezz’ora con una doppia occasione di Croce: prima l’attaccante si vede respingere un bolide a botta sicura, poi spara alto sopra la traversa da buona posizione. I pugliesi, in avvio di ripresa, trovano il raddoppio su penalty con Strambelli che si procura e trasforma il rigore al 55′. Non succede più nulla sino al finale: Gagliardi con uno splendido diagonale fa 2-1. Termina così il match e la stagione della Gelbison che sognava decisamente altri lidi che la posizione di metà classifica.
Santa Maria Cilento, la stagione termina con una sconfitta
Il Santa Maria, già retrocesso, lascia via libera al Nardò che aveva l’obiettivo di conquistare il secondo posto in classifica. I cilentani non avevano grosse motivazioni se non quella di regalare un’ultima gioia ai tifosi. Match a senso unico con i granata che sbloccano la partita già al 18′ con Ferreira. I pugliesi, però, lasciano in bilico il match fino all’85’ quando Dammacco fa 2-0. Negli ultimi scampoli di gara arriva il tris del Nardò con Enyan. Finisce così: i giallorossi salutano la D con una sconfitta.
