In vista di Salernitana–Torino, in programma sabato 2 aprile ore 20:45, abbiamo raggiunto telefonicamente il doppio ex, Antimo Iunco.
Iunco: “Tifosi fondamentali per spingere la squadra”
Antimo Iunco è un ex attaccante della Salernitana e del Torino. Inizia la sua carriera nelle giovanili del Brindisi, squadra della sua città e nel corso della sua carriera veste anche altre maglie importanti come quelle del Verona, Chievo Verona, Bari. A gennaio della stagione 2008-2009 viene ceduto in prestito dalla squadra clivense alla Salernitana, collezionando 16 presenze e siglando 3 gol. Appesi gli scarpini a chiodo nel 2019, intraprende la carriera da allenatore.
Quali sono i ricordi che conserva con entrambe le maglie granata?
«Sono due ricordi distinti e separati perché l’anno in cui sono arrivato a Salerno venivo dalla Serie A. È stata una bella esperienza con tante difficoltà, alla fine però abbiamo fatto il miracolo salvandoci alla penultima giornata».
«Torino è stata una parentesi importante, non finita benissimo perché non sono stato riscattato però devo essere sempre grato perché mi hanno permesso di giocare nel Toro».
Un pronostico sulla gara Salernitana-Torino?
«Il pronostico è difficile da fare perché sono due società che hanno bisogno di punti, soprattutto la Salernitana ha bisogno di una vittoria per poter continuare nel percorso che è stato intrapreso a gennaio. Sarà una gara molto difficile da affrontare, ma si giocherà in casa quindi il pubblico sarà importante e fondamentale per spingere la squadra oltre l’ostacolo».
Match da dentro o fuori dunque per gli uomini di mister Nicola?
«Sì assolutamente, anche perché il pareggio non serve a nessuna delle due squadre».
Attualmente di cosa si occupa e quali sono i suoi obiettivi futuri?
«Ho una società di tecnica individuale e sto aprendo una scuola calcio con un altro collega, l’obiettivo è di poter continuare nel percorso e puntare sui settori giovanili».