Con l’arrivo in panchina di Colantuono in casa Salernitana i tifosi si aspettavano qualcosa di diverso. Purtroppo però, il mister finora non è riuscito ancora a dare un gioco accettabile alla squadra.
Salernitana Colantuono: peggior attacco e difesa
Colantuono è stato chiamato in panchina dopo la nefasta trasferta di La Spezia. Dove i granata pur conducendo per 1 a 0 alla fine del primo tempo si sono fatti rimontare e superare dalla squadra di Thiago Motta. La squadra di Castori era troppo remissiva, si optò per un cambio di panchina sperando in un netto cambio di rotta.
Pur non allenando di fatto da ormai due anni, Colantuono ha dato, almeno all’inizio, l’idea di poter cambiare identità alla squadra. Infatti, nonostante la sonora sconfitta nel suo esordio in panchina contro l’Empoli, seguì la vittoriosa trasferta di Venezia. Tuttavia, dopo la vittoria in laguna, si è aperta una striscia negativa difficile da digerire per i tifosi granata. Su sette partite giocate, sono seguite sei sconfitte e un pareggio. Il conteggio dei gol fatti e subiti è da incubo: quindici gol subiti a cospetto di una sola rete realizzata.
Che la Serie A fosse un campionato complicato per i granata lo si poteva intuire, ma il dato che preoccupa di più, oltre le tanti reti subite e le poche siglate, è quello relativo al gioco. Pochi passaggi, poche idee e troppi cambi di modulo per la Salernitana. Che oltre a questi evidenti problemi ha un altro avversario da affrontare: l’infermeria. Infatti, la rosa è stata decimata da infortuni sin da inizio campionato e i cambi disponibili non sono in molti casi all’altezza della categoria.
È inutile girarci intorno, con questa rosa la squadra granata rischia di non poter lottare adeguatamente alla salvezza. L’unica speranza per i supporter della Salernitana è che con il cambio di proprietà si attrezzi una squadra in grado di portare a casa punti nel girone di ritorno. Sempre con la speranza di non essere troppo in ritardo con le dirette concorrenti.
