La PDO Salerno ritrova il campo, la palestra “Palumbo” e ritrova anche il sorriso in un giorno di memoria in onore di Rebol e Pavlyk, recentemente scomparse. L’avversario è la ripescata Teramo per la 1ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024.
Che fatica per la PDO Salerno
Più complicato del previsto piegare la squadra abruzzese scesa a Salerno senza alcun timore reverenziale contro le campionesse d’Italia. La 1ª giornata si chiude così, quindi, con la vittoria della PDO, iniziata con il minuto di raccoglimento per Eva Rebol e Oxana Pavlyk, le due campionesse scomparse ad un mese l’una dall’altra. Il match finisce 26-25.
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Con l’addio a Ramona Manojlovic (direzione Erice), arrivano a Salerno Asia Mangone, Marte Lausund Nornes, Bruna Dias Ribeiro, Aurora Gislimberti e Martina De Santis, Margherita Danti e l’ala uruguayana Martina Barreiro.
La gara
Primi dieci minuti combattuti con le ospiti avanti fino al 2-5, ma al primo time out il risultato torna in parità (5-5). Secondo time out salernitane avanti di quattro lunghezze (12-8). Brividi al 22′ quando tutto il pubblico del palazzetto si alza per ricordare ancora una volta Oxana Pavlyk. E l’applauso accompagna anche il gol di Giulia Rossomando che buca la difesa ospite per il 15-10. Al primo time out della ripresa il punteggio è sul 20-18 con tanta imprecisione da una parte e dall’altra, complice il gran caldo all’interno della struttura.
Pochi giri di lancette che ci si ferma ancora per un time out quando Teramo torna a farsi sotto fino al nuovo pari (20-20). Le ospiti hanno il merito di non tirare mai i remi in barca e il risultato finale resta incerto fino agli ultimi minuti con la PDO che controlla, a fatica, un +2.
I prossimi impegni
Prossimo turno di riposo per la PDO mentre il campionato proseguirà con la seconda giornata. Poi partenza per l’Azerbaigian dove le ragazze di mister Ancona affronteranno il Kur in Round 2 della EHF European Cup.
