Intervista a Paola Berardino, Delegato CONI Salerno, ospite, negli studi di RCS75, del programma Destinazione Sport. Le problematiche dell’impiantistica sportiva.
L’intervista
D: Graditissimo ospite, il Delegato Provinciale CONI Salerno, Paola Berardino
R: Buongiorno a tutti e grazie per avermi invitata
D: Sei qui per parlare di un argomento spinoso, anzi di più, spinosissimo.
R: Lo so. Da quando, sei anni fa, ho assunto questo incarico, tuti hanno cominciato a chiedermi del Palazzetto dello Sport. Purtroppo la risposta è sempre la stessa: se ne parla da cinquanta anni e siamo ancora in questa situazione.
D: Ma quindi, questo palazzetto, si fa o non si fa??
R: Non posso dirlo, purtroppo. anche il CONI, con il Presidente Malagò, nel 2016, ha presentato un progetto che poi non si è realizzato. La scorsa estate, però, si èparlato di un mega Palazzetto.
D: Si, eravamo in tempi di campagna elettorale ed è sembrato il solito cavallo di battaglia.. Ma, secondo te, si realizzerà??
R: Beh, noi sportivi siamo sempre fiduciosi. speriamo vengano superate tutte le difficoltà e aspettiamo… Nell’attesa non dimentichiamo gli impianti esistenti, che hano bisogno di una manutenzione continua.
D: Si, e a questo proposito, ne abbiamo, in città come in provincia. A cominciare dal PalaPalumbo…
R: Si. Il PalaPalumbo che, però, è dell’Esercito Italiano e non del Comune d Salerno. Peccato, perchè è fondamentale per una società, per raggiungere dei risultati, avere una struttura, la propria “casa”. A Salerno molte società non utilizzano gli impianti del Comune.
D: Si, un esempio viene dalla PDO, che ha vinto otto campionati, di cui quattro negli ultimi quattro anni, che non gioca in una struttura del Comune ma dell’Esercito.
R: Oltre la PDO, ricordiamo la Ginnastica Salerno, altra realtà eccellente, che ha ottenuto risultati storici negli ultimi anni, che utilizza una struttura messa a disposizione dalla Regione Campania, struttura sulla quale la stessa società, però, ha fatto un grandissimo investimento.
D: Secondo te, quali sono le spine che fanno più male?
R: Prima di questo, volevo parlare anche di un’altra realtà, quella della scherma, Club Scherma Salerno, che utilizza un impianto assegnato dall’Assessorato alle Politiche Sociali. Ritornando alle spine nel fianco…. al momento, come CONI, ci stiamo occupando del PalaTulimieri, che ospita il calcio a 5, la Roller, oltre che il pattinaggio artistico e che ha seri problemi. Ci stiamo interfacciando con le Istituzioni, nella persona del presidente della Commissione Sport del Comune di Salerno, Rino Avella, del vice, Pino D’Andrea, ma anche degli altri componenti la stessa commissione e stiamo tentando di salvaguardare almeno i guasti di emergenza. Insomma rischiamo di dare una cattiva immagine della città. Un biglietto da visita negativo.
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