Ighli Vannucchi racconta ancora con entusiasmo il suo rapporto con Salerno
I tifosi sono abituati a vedere negli anni tanti calciatori e non tutti restano nella mente e nel cuore degli stessi ma, se ancora oggi, a Salerno, dici Ighli Vannucchi, tutti ti rispondono Vicenza. Ebbene sì, nonostante quella fu una stagione conclusasi nel peggiore dei modi e non solo per quanto concerne il terreno di gioco, il suo gol a due minuti dalla fine riaprì le speranze dei “sognatori” sugli spalti dell’Arechi. E’ uno dei calciatori più amati dal popolo granata, uno che ha fatto sognare tutti proprio per quel gol quasi allo scadere. Un sogno che durò solo una settimana ma che, come dicevamo, è ancora indelebile impresso nei cuori granata. Un legame, quello fra il centrocampista pratese e i tifosi della Salernitana, che ancora oggi è fortissimo e che spesso vediamo nei ricordi della sua pagina Instagram. Nella sua carriera Ighli ha indossato anche la casacca del Venezia, proprio dopo aver lasciato Salerno, e per tale motivo, noi di SalernoSport24, lo abbiamo contattato.
Ciao Ighli Vannucchi e grazie della disponibilità. Salerno e Venezia fra le casacche che hai indossato: che ricordi hai a distanza di anni?
“Ciao e grazie a voi. Di anni ne sono passati davvero tanti ma posso dirti che con Salerno ho avuto un rapporto passionale, fatto di grandi emozioni che ancora oggi continuo a vivere. Con il Venezia è stato il contrario ma, ambedue le esperienze, sono state importanti per la mia crescita professionale”.
Il ricordo che ancora oggi ti porti dentro dell’esperienza in maglia granata?
“Senza dubbio il mio gol di testa nella famosa partita contro il Vicenza. Quel gol mi riporta sempre alla mente di quel momento indelebile dell’esultanza di una città intera, che continuava a sognare la salvezza”.
Cosa pensi del caos che quest’anno si è creato in serie B?
“Ti dico la verità, purtroppo ho tanti impegni e non avendo seguito la vicenda non saprei cosa dirti”.
Fino ad ora il campionato si dimostra abbastanza livellato e con una Salernitana nelle prime posizioni. Dove può arrivare?
“Più che dove può arrivare ti dico cosa mi auguro io. Il mio augurio è che la Salernitana possa tornare presto in serie A”.
Nonostante risultati positivi il gioco della Salernitana non è ancora fluido e soprattutto non riesce a valorizzare gli attaccanti acquistati durante il mercato estivo. Cosa ne pensi?
“Penso che alla fine quello che conta è il risultato e visto che questi arrivano, per ora va bene così”.
Ti rivedi in qualche pedina dell’attuale Salernitana? Come si fa a diventare idolo di una piazza e tifoseria esigente come è quella granata?
“Non seguo molto quindi non conosco i giocatori attuali ma non credo che possa esserci qualcuno come me. Per diventare idolo di quella curva e dei tifosi granata bisogna metterci tanto cuore”.
Tanti ex calciatori sono rimasti nel mondo calcistico. Cosa fa oggi Ighli Vannucchi?
“Io ho cambiato strada, gestisco tre progetti: ilbomber.it, buonapesca.it e lineaquantica.it”.
Domenica pomeriggio la Salernitana sarà di scena a Venezia, visti i risultati espressi fino ad ora dalle due compagini che partita ti aspetti?
“Spero sia una partita divertente e ricca di gol, chiaramente a favore dei granata”.
