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Gelbison, le parole di mister Erra: “È obbligatorio dare il meglio di sé. Gravina squadra agguerrita”

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Mister Alessandro Erra presenta Gelbison-Gravina, match in programma in questa 33ª giornata di Serie D. Ecco le parole rilasciate dal mister rossoblù alla vigilia del match.

Gelbison-Gravina, parla mister Erra

La salvezza per la Gelbison è oramai acquisita. Tuttavia, la squadra allenata da mister Alessandro Erra nelle ultime uscite non è brillata particolarmente, complice qualche errore di troppo. Il tecnico rossoblù vuole, come detto da lui stesso, “una prova d’orgoglio” contro il Gravina, con la squadra allenata da mister Catalano che vuole blindare la salvezza. La compagine cilentana andrà in scena allo stadio “Vaudano” domenica alle ore 15:00.


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Sulla gara di domenica

«Mi aspetto una reazione, e la squadra ne è cosciente. È vero che si raggiunto l’obiettivo stagionale in anticipo, ma questa non può essere una scusante. Domenica bisognerà fare di più perché affronteremo una squadra agguerrita che vorrà ipotecare la salvezza.

Le motivazioni che spingono, in questo momento, le due squadre sono ben diverse. Noi siamo intenzionati a concludere la stagione con serenità e dignità: fattori, questi, che ci sono mancati nelle ultime due partite. Poi è ovvio che quando incontri delle squadre che hanno una ferocia agonistica superiore incontri delle difficoltà, ma questo non dovrà accadere domenica. Loro (il Gravina, n.d.r) si giocheranno il tutto per tutto, ma io mi aspetto una prova d’orgoglio da parte dei miei ragazzi».

È Croce-mania. Anche mister Erra rinnova gli attestati di stima per il bomber rossoblù

«Parliamo di un giocatore importante, che ha fatto ottime prestazioni e tanti gol. Mi sembra giusto che la società abbia optato per il prolungamento del contratto».

Squadra sottotono?

«È obbligo, per chi fa questo lavoro, dare il meglio di sé. Ho detto ai ragazzi, diverse settimane fa, che dovevano giocare per farsi il contratto per l’anno dopo. L’ultimo mese diventa una vetrina ed è, quindi, giusto e corretto che ogni uno dia il meglio per ottenere la riconferma con il prolungamento o, in alternativa, trovare una nuova sistemazione. Ho chiesto quindi un richiamo alla responsabilità di tutti».

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