Il mercato della Virtus Arechi Salerno prosegue con altre due novità di rilievo: i granata aggiungono al roster due lunghi di valore per il prossimo campionato di B nazionale.
Altre novità nel parco giocatori della Virtus Arechi Salerno
Due colpi di mercato in 24 ore per la Virtus Arechi Salerno: la società del presidente Renzullo ha chiuso la trattativa per gli ingaggi dell’ala montenegrina Lazar Kekovic e del figlio d’arte Mattia Acunzo.
Completato il suo percorso di crescita sotto le insegne della Vis Ferrara, Kekovic debutta in Serie B nel 2017 con la Tramarossa Vicenza. Di lì in avanti, la nuova ala granata inizia a girare i palazzetti della serie cadetta: Orzinuovi, Teramo, Stella Azzurra Roma, Corato, Ruvo di Puglia, Molfetta, Viola Reggio Calabria e – nell’ultima stagione – Cassino, con cui conquista la promozione nella serie contro la Diesel Tecnica Sala Consilina.
Nel suo curriculum anche una breve tappa in A2 con la Sapori Veri Roseto, peraltro terminata senza mai mettere piede sul parquet.
Al pari del centro Ferdinando Matrone, Kekovic vestirà la maglia granata fino al 30 giugno 2025.
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A Salerno anche il figlio d’arte Acunzo
Suo padre Claudio ha vestito la maglia della Juvecaserta per 13 stagioni, in cui ha avuto anche il privilegio di assistere alla cavalcata della Phonola di Franco Marcelletti verso lo scudetto. Tanti anni dopo, la famiglia Acunzo torna sulla scena del basket campano con il figlio Mattia, studi universitari oltreoceano prima del ritorno in patria.
Nato a Caserta nel 2000, Acunzo si trasferisce negli USA quando è ancora un liceale. Completa la high school alla Kennedy Catholic, in Pennsylvania, e nel frattempo si dedica anche alla grande passione di famiglia, vincendo due titoli statali consecutivi nel biennio 2018-2019.
Iscritto all’università di Toledo (Ohio), Acunzo respira l’aria della NCAA per poi completare i suoi studi alla Robert Morris di Pittsburgh, in Pennsylvania. Il resto è ancora da scoprire.