Quinto e ultimo appuntamento della nostra rassegna sulle squadre salernitane di basket: chiudiamo con il bilancio del campionato di serie C Gold.
Serie C Gold, il bilancio del 2021
La nostra retrospettiva sul 2021 sotto canestro si conclude con il bilancio delle squadre della provincia di Salerno nel campionato di serie C Gold.
Il rinvio del campionato alle porte della primavera ha spinto alcune società a farsi da parte prima del via. In ogni caso, il massimo torneo regionale è arrivato fino in fondo, nonostante una formula piuttosto serrata.
A dispetto di un inizio di stagione sottotono, la Pallacanestro Salerno ha pian piano preso fiducia nei propri mezzi e – sotto la guida dei fratelli Menduto – ha vinto il proprio girone, centrando la finale per un posto in serie B.
Tuttavia, l’ippocampo si è arenato proprio sul più bello: dopo la sconfitta con Forio, la squadra del capoluogo ha ceduto nel primo turno degli spareggi nazionali alla Dai Optical Molfetta, giocandosi la qualificazione già nella gara d’andata, in cui i pugliesi hanno rimontato fino al -14.
Dopo una lunga estate di riflessione, il presidente Sorgente ha deciso di cambiare timoniere, puntando su Francesco Monteleone. L’ingaggio del totem Visnjic e il ritorno di Sammartino hanno ridato slancio all’ambiente, ma il virus ha rovinato i piani della squadra del capoluogo, tornata all’attività appena prima di Natale.
Il New Basket Agropoli saluta il 2021 con uno stato d’animo agrodolce. La squadra di coach Lepre si è spinta oltre i propri limiti nell’ultima stagione, centrando un’insperata qualificazione ai play-off e mettendo in difficoltà persino una big indiscussa come Forio.
Tuttavia, la prima fase del nuovo campionato è stato abbastanza complicata per i delfini che, dopo aver battuto in trasferta la Juvecaserta, non sono riusciti a fare quel passo in avanti necessario per competere alla pari con le squadre di vertice.
Angri in risalita, Bellizzi sorprende, Sala a ridosso delle migliori
6 sconfitte nelle prime sei giornate prima di spiccare il volo verso la salvezza: il 2020-2021 della Angri Pallacanestro è stato un viaggio sulle montagne russe. Gli uomini di coach Costagliola hanno rimesso in piedi una stagione nata sotto una cattiva stella per colpa del COVID-19, rilanciandosi nella seconda parte del campionato.
La salvezza conquistata all’ultima giornata è stata la base da cui il presidente Campitiello è ripartito per allestire un roster competitivo. Markovic e Iannicelli sono stati i due nomi di peso sui quali Angri ha puntato per occupare le posizioni nobili della classifica.
Eppure, l’inizio di stagione dei grigiorossi è stato davvero al di sotto delle attese. Gli ingaggi di Daunys e De Martino hanno però rilanciato il quintetto dell’Agro, che potrebbe correre per un posto di pregio nella griglia play-off, a patto di mantenere una buona costanza di rendimento.
Tra le squadre da corsa c’è anche la Diesel Tecnica Sala Consilina. Conquistata a fine giugno la prima, storica promozione in C Gold, il club del Vallo di Diano ha cambiato tanto in estate: l’ex Agropoli Antonio Paternoster ha preso il posto di Aldo Festinese sulla panchina biancoazzurra. I vari Ambrosano, Barauskas, Erra e Fiorillo hanno lasciato spazio a nomi di grido come Merlo, Mezzacapo, Misolic e Morciano.
Sala ha ampiamente rispettato le previsioni di inizio stagione, collocandosi nel gruppo delle inseguitrici della Juvecaserta. La sconfitta con i bianconeri non ridimensiona il giudizio più che positivo sulla Diesel Tecnica, sempre vittoriosa sul parquet amico dall’inizio della stagione.
La vera sorpresa, però, è la Semprefarmacia.it Bellizzi, tornata in gruppo dopo un anno di assenza. A dispetto dei tanti infortuni, i gialloblù della Piana hanno finora giocato un campionato di grande valore, agganciando proprio Sala Consilina alla fine del 2021. Un risultato davvero ragguardevole, a maggior ragione perché il roster a disposizione di Nino Sanfilippo è sbilanciato sui giovani.