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Sampdoria-Salernitana i migliori per ruolo

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Sampdoria-Salernitana si giocherà nella giornata di domani. Nell’attesa, ecco una carrellata dei migliori giocatori per ruolo delle due squadre

Sampdoria-Salernitana, i migliori a confronto

La partita di domani vedrà contrapporsi due squadre bisognose di punti in chiave salvezza. I blucerchiati sono a 13 punti di distanza, ma i granata le proveranno tutte pur di fare risultato.

La squadra di Nicola non ha ancora vinto da quando il tecnico si è seduto sulla panchina campana. La trasferta di Genova sarà ostica, ma dopo la brutta sconfitta contro la Roma l’ambiente ha bisogno di una scossa.

Sampdoria-Salernitana, partiamo dalla porta

Sei gli anni d’età che dividono i due portieri. Emil Audero è un classe ’97, mentre Luigi Sepe è, invece, nato nel ’91. Aldilà di tutto, le statistiche vedono un confronto quasi equilibrato tra i due.

Sepe ha giocato 9 partite in stagione con i granata, con 18 reti subite e un 66 % di successo sulle parate. Audero ne ha giocate di più. Sono circa 23 le partite giocate, ma 40 i gol subiti. 61, 9 % di successo sulle parate. Dati che evidenziano la compattezza di Sepe, ma anche come Audero non sia da sottovalutare.

I difensori

I migliori delle due squadre qui sono Pasquale Mazzocchi e Maya Yoshida. Un terzino e un difensore, che stanno tenendo a galla le due squadre con le loro prestazioni. Il terzino della Salernitana ha giocato 25 partite stagionali senza segnare, mentre il giapponese della Sampdoria 22 con ben due gol.

Mazzocchi ha una percentuale successo nei contrasti del 50 %, contro quella del giapponese che è del 58 %. 38, 5 % contro 56, 9 % nei duelli e 50 % contro 66, 7 % in quelli aerei. Il giapponese stravince – giustamente – per apporto difensivo.

Attenzione, però, il calciatore blucerchiato è croce e delizia della retroguardia. Due autogol in stagione, con qualche disattenzione di troppo. Probabilmente non sarà tra gli undici iniziali.

Il centrocampo

Radovanovic il migliore dei granata. Da quando è arrivato ha giocato 7 partite, segnando il gol dell’illusione contro la Roma. Il suo apporto alla squadra è prettamente difensivo, giocando spesso in retroguardia. 57. 1 % di successo contrasti, 53, 5 % nei duelli e 68, 8 % in quelli aerei. Un apporto di tutto rispetto alla squadra.

Candreva è invece il migliore dei liguri. Per lui 30 partite e 7 gol stagionali, con una forte propensione offensiva. Ha tirato per ben 51 volte, di cui 21 in porta. È decisamente tra i più pericolosi dei suoi, ma ha un 13, 7 % di realizzazione. Candreva segna prevalentemente in area, solo una volta è riuscito dalla distanza. Bisognerà stare attenti alle sue incursioni, specialmente perché sforna spesso assist. 8 in campionato, attualmente.

L’attacco

È Francesco Caputo il miglior realizzatore dei blucerchiati. 32 presenze e 9 reti, con una media realizzativa più alta rispetto a Candreva. 20, 9 % per l’ex Sassuolo, che ha tirato 43 volte di cui 24 in porta. Concretizzando quello che i compagni gli offrono, facendosi trovare quasi sempre pronto

Bonazzoli il migliore della Salernitana, ma anche ex. Sono 24 le partite e 7 i gol segnati dal classe ’97, con una percentuale realizzativa del 25, 9 %. Purtroppo ha tirato meno rispetto ai suoi ex compagni di squadra, con 27 tiri ma di cui 16 in porta. Contro la Roma non c’era, ma in Sampdoria-Salernitana potrebbe timbrare il cartellino.


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