Salernitana e Sampdoria in campo in questa serata di halloween per i sedicesimi di finale di Coppa Italia. Di seguito, un breve riassunto della partita e le pagelle.
Salernitana-Sampdoria: Tchaouna travolge i blucerchiati
Granata e blucerchiati si affrontano per staccare il biglietto per gli ottavi di Torino contro la Juventus.
Salernitana che si presenta con un 4-3-3 aggressivo per schiacciare subito la Samp nella propria metà campo, con l’esordio stagionale di Bronn nel ruolo di terzino destro e un attacco inedito composto da Botheim, Ikwuemesi e Tchaouna. Pirlo, invece, fa riposare il suo bomber principe Borini, affidandosi alla vena realizzativa di La Gumina e De Luca. In campo anche l’ex obiettivo di mercato granata, Facundo Gonzalez, posizionato al centro della difesa al fianco di Ghilardi.
Granata subito pericolosi in avvio con Botheim e Tchaouna. Il primo, ben innescato da Bradaric, viene fermato sul più bello da un ottimo intervento alla disperata di Ghilardi, mentre il secondo calcia alto da buona posizione il su azione da corner. Granata ancora pericolosi con Maggiore al 9′, il cui tentativo dalla distanza manca lo specchio della porta. Al 14′ arriva la reazione della Samp affidata a De Luca, il cui tiro da buona posizione viene ben respinto da Costil. Al 20′, la Salernitana ha una ghiotta occasione con Tchaouna, ben innescato da Botheim, ma il francese si allunga troppo il pallone e Ravaglia fa sua la sfera in uscita bassa. La partita si sbloccherà al 28′: Tchaouna lavora un pallone sulla destra e lo serve a Ikwuemesi, il quale si gira per la conclusione e trova la deviazione di un avversario che non lascia scampo a Ravaglia.
A vantaggio acquisito, gli uomini di Inzaghi non mollano la presa sulla partita e mancano anche il raddoppio al 31′ con Botheim di testa, ancora su assist di uno scatenato Tchaouna. I granata insistono e, tra il 35′ e il 36′, Botheim ha una doppia grande occasione per il 2-0: prima è Ravaglia a dire di no, poi è il norvegese a mancare la porta da buona posizione spedendo sull’esterno della rete. Al 39′, grande azione manovrata da parte della Salernitana, con Bradaric che arriva al cross dalla sinistra e Ravaglia che compie una grandissima parata sul tiro al volo ravvicinato di Tchaouna. Al 45+1′, arriva il raddoppio della Salernitana: lancio di Ikwuemesi e grande conclusione sotto la traversa di Tchaouna, 1′ dopo il gol annullato.
Andati all’intervallo sul punteggio di 2-0, nella ripresa la partita continua sulla falsariga del primo tempo. La Salernitana attacca a spron battuto comandando il gioco, mentre la Sampdoria fa quello che può per respingere gli attacchi avversari. In avvio, Ikwuemesi sfiora la doppietta con un diagonale velenoso fuori di pochissimo, al termine di una bella azione manovrata. La risposta della Samp arriva al 58′ con Ricci, il cui tentativo dal limite dell’area finisce alto di pochissimo. Girandola di cambi al 63′: nella Salernitana fuori Botheim e Ikwuemesi per Cabral e Simy, mentre la Samp sostituisce La Gumina con Delle Monache. Addirittura standing ovation per l’ex Crotone al momento dell’ingresso in campo.
I granata triplicheranno le marcature al 67′: Tchaouna riceve palla sulla trequarti, si lancia in una corsa solitaria fino al limite dell’area e fa partire un rasoterra che non lascia scampo a Ravaglia. Sul 3-0, la partita è ormai in ghiaccio, ma la Sampdoria cerca comunque il gol della bandiera a ci va vicino al 77′ con Girelli, il cui colpo di testa termina sull’esterno della rete. Al 78′, finiscono le partite di Tchaouna e Pirola per gli ingressi di Kastanos e Mazzocchi. All’81’ Pirlo fa entrare Kasami, Conti e Vieira per Giordano, Depaoli e Ghilardi, mentre Inzaghi concede qualche minuto a Martegani al posto di Maggiore. All’86’, i granata calano il poker: Simy libera al tiro dal limite Cabral, il quale fa partire un rasoterra di destro che Ravaglia riesce solo a sfiorare. Al triplice fischio, viene ufficializzato il passaggio del turno dei granata, i quali affronteranno la Juventus all’Allianz Stadium per gli ottavi di finale.
Le pagelle dei granata: uragano Tchaouna, bene Ikwuemesi
Costil – Gara praticamente da spettatore non pagante, ma si è fatto trovare pronto sul tentativo ravvicinato di De Luca sullo 0-0. Un po’ meno, invece, su un’uscita avventurosa da azione di calcio d’angolo sventata da Bronn. 6.
Bronn – Esordio stagionale più che tranquillo per il rientrante difensore tunisino. Fa il suo senza particolari sbavature. 6.
Gyömbér – Si è fatto un po’ sorprendere sull’occasione di De Luca in avvio, ma poi ha tenuto botta senza andare in affanno. 6.
Pirola – Gara tranquilla e senza patemi per il nazionale Under-21. Anche nella difesa a quattro si sente a suo agio, indipendentemente dalla difficoltà oggettiva dell’avversario. 6,5. Dal 78′ Mazzocchi – Pochi palloni ricevuti per poter creare particolari grattacapi, anche se non sembrava molto motivato. s.v.
Bradaric – Molto più propositivo e arrembante del solito, il croato mette molti palloni interessanti in area per gli attaccanti, facendosi trovare pronto anche in fase difensiva. 6,5.
Legowski – Tanta corsa, ma anche tanta qualità. Il polacco si è destreggiato sia in fase di interdizione che in quella di impostazione, andando anche a dare la superiorità numerica nell’area avversaria. Da mezzala in un centrocampo a tre dà sicuramente più garanzie. 6,5.
Bohinen – Cervello e piedi al servizio della squadra. Molti palloni illuminanti, tanto ordine e tante geometrie per il norvegese. Sicuramente ha dato buone indicazioni in vista di Napoli. 6,5.
Maggiore – Gara senza infamia e senza lode. Partecipa attivamente alla manovra offensiva scambiando molto bene con i compagni, mentre in fase difensiva ha mostrato un po’ indolenza. In ogni caso, gara tutto sommato positiva. 6. Dall’81’ Martegani – Non tocca praticamente palla, troppi pochi minuti per esaltarsi. s.v.
Tchaouna – La gara di oggi non può di certo farci dire se è nata una stella, ma di sicuro i numeri al ragazzino francese non mancano. Una doppietta e un assist da stropicciarsi gli occhi per l’ex Rennes, più un gol annullato. Chissà possa valergli il posto da titolare contro il Napoli. 7,5. Dal 78′ Kastanos – Trotterella senza verve, non incidendo sulla partita nemmeno quando la Sampdoria ha lasciato le praterie. s.v.
Botheim – Tante le occasioni capitate sui suoi piedi e tutte sciupate, un po’ per Ravaglia e un po’ per una mira tutt’altro che irreprensibile. In ogni caso, male non ha fatto e la sufficienza l’ha strappata. 6. Dal 63′ Cabral – Entra e timbra il cartellino con un rasoterra di destro dal limite. Ingresso sicuramente impattante nell’economia della partita. 7.
Ikwuemesi – Un gol e un assist. Non male per un giocatore reduce da un mese di stop. Un altro giocatore che, se messo in condizione, può dare un contributo importante alla squadra. 7. Dal 63′ Simy – Ovviamente impacciato per il ritardo di condizione, ma riesce a farsi notare per l’assist vincente in occasione del gol di Cabral. 6,5.
Inzaghi – Gara in cui ha ricevuto molte indicazioni positive, soprattutto dagli attaccanti. Sta ora a lui trovare la quadra in vista del derby di sabato. 6,5.
