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Salernitana, punti salvezza pesanti in palio con la Cremonese

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Sarà un delicato scontro diretto per la salvezza quello in programma oggi pomeriggio allo stadio Arechi.

La Salernitana affronterà un’agguerrita Cremonese, fanalino di coda in classifica a quota 5 punti.

Partita, tuttavia, tutt’altro che semplice per gli uomini di Nicola, seppur reduci dalla roboante vittoria esterna con la Lazio.

Smaltita la sbornia post Lazio

Il tris rifilato alla Lotito Band all’Olimpico è rimasto, e rimarrà a lungo, impresso nei cuori granata. Il bagno di folla che ha accolto la squadra al rientro da Roma testimoniano solo ancora una volta l’amore viscerale che lega la tifoseria della Bersagliera alla casacca.

Calciatori granata attoniti, festeggiamenti forse sovradimensionati per quanto sportivamente conquistato, o forse no. La gioia sconfinata ed i ringraziamenti dovuti ai propri beniamini derivano dal riscatto di un popolo, che ha dovuto patire ingiustizie gravi dalle istituzioni incapaci di gestire l’ordine pubblico e per quanto sopportato nella passata gestione societaria. Vincere a domicilio contro chi ha sempre usato l’arroganza e la supponenza, contro chi ha abbandonato squadra e tifoseria al proprio destino dopo aver raggiunto un traguardo importante è qualcosa di incommensurabile. Non è trovare trovare aggettivi per commentare il valore dell’impresa, simbolicamente dedicata a colui che ha accusato una comunità sportiva di non essere in grado di potersi permettere nemmeno i palloni per gli allenamenti. Caro signor Lotito, le sono stati resi soltanto i primi tre e con tanti saluti.

La stampa nazionale: faziosità sempre all’ordine del giorno

Nota negativa a margine meriterà la semplicemente vergognosa stampa nazionale, sempre piuttosto ingenerosa con la Salernitana. Una vittoria epica, meritata in lungo e in largo al cospetto di una compagine tecnicamente corazzata per i risultati di vertice, è stata fortemente sminuita e appannata da una misera ammonizione ad un calciatore laziale di primo piano. Cartellino giallo peraltro tecnicamente giustificato dal regolamento. In un’Italia calcisticamente allo sbando non c’è da meravigliarsi, bisogna godere dei piccoli traguardi, quelli conquistati col sudore sul campo, anche contro i grandi interessi, i poteri forti e i media schierati.

Il presente si chiama Cremonese

Oggi è tempo di voltare pagina e concentrarsi sul presente con i piedi ben saldi a terra.

I grigiorossi sono cliente scomodo, non hanno fin qui demeritato pur essendo una delle matricole del torneo e avendo un bottino di punti limitato.

La compagine lombarda vanta discreti giocatori tra le proprie fila ed ha un’identità di gioco ben definita. L’assenza del bomber Dessers infortunio sarà un elemento a favore dei padroni di casa, ma le alternative garantiscono comunque sufficienti garanzie. Mister Alvini gode della fiducia societaria dopo l’impresa promozione dello scorso anno.

Come arriva la Salernitana alla partita

Nicola dovrà star attento a ben gestire la situazione sotto il profilo tattico, che certamente vedrà gli ospiti scendere all’Arechi con un’impostazione inizialmente guardinga, per poi colpire in contropiede negli spazi eventualmente liberi alle spalle dei quinti e delle mezzali granata.

Il trainer perde Gyomber in retroguardia ma recupera Maggiore. Bohinen e Dia hanno ora maggior minutaggio e rappresentano soluzioni tecniche di ampia qualità.

In attacco solito ballottaggio, Bonazzoli va a caccia di una rete per riconquistare maggior fiducia e morale.

Il tecnico piemontese studia come ottimizzare le scelte anche in ottica delle forze da dosare per il turno infrasettimanale, che vedrà i granata impegnati nell’ostica trasferta di Firenze.

Le aspettative dei tifosi

In una giornata piovosa e con un match non di cartello non è annunciato il pubblico delle grandi occasioni a Salerno ma i tifosi granata sono sempre pronti a trascinare la Salernitana. In serie B molti sostenitori bresciani seguirono all’epoca la trasferta, anche in Lombardia, per la sentita rivalità con i cugini grigiorossi.

L’obiettivo è quello di continuare a riporre fieno in cascina in vista delle inverno (e della lunga sosta) e giungere al giro di boa con oltre 20 punti maturati in graduatoria.

Serviranno massima attenzione, umiltà e il saper attendere momento e fase ottimale della gara per colpire. La Cremonese è avversario contro cui cercare obbligatoriamente l’ulteriore allungo in classifica da tre passi. Avversari avvisati.

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