Eusebio Di Francesco, alla vigilia della 34ª giornata di Serie A che vedrà domani allo ‘Stirpe’ il Frosinone affrontare la Salernitana a rischio retrocessione aritmetica, ha parlato in conferenza stampa.
Eusebio Di Francesco: “Salernitana squadra d’altra classifica”
La Salernitana di scena a Frosinone apre la 34ª giornata di Serie A. Sulla squadra di Colantuono aleggia lo spettro della retrocessione, la cui certezza aritmetica potrebbe arrivare proprio in terra ciociara. La squadra di Di Francesco, dal canto suo, seppur ancora pienamente in corsa per la salvezza, viene da un periodo non semplice. La squadra di Soulè e compagni, infatti, si è vista recuperare diversi punti dalle dirette concorrenti.
Il mese di Aprile ha messo di fronte agli uomini di Eusebio Di Francesco un calendario non semplice: prima della gara casalinga coi granata, i gialloblù hanno affrontato Genoa e Bologna in casa prima, le trasferte di Napoli e Torino (sponda granata) poi, ottenendo sempre 1 punto da ogni incontro.
La compagine ciociara è al momento a pari punti con l’Udinese di Cannavaro (che ha da recuperare i 20 minuti contro la Roma). Mentre è in ritardo di tre punti rispetto a Verona e Empoli, che viaggiano insieme, e di quattro rispetto al Cagliari. Più staccato il Lecce, a quota 35 punti.
Queste le parole di Di Francesco in conferenza stampa
«Se vi dovessi dire come verrà a giocare la Salernitana farei fatica, per questo mi sono concentrato solo su quello che possiamo fare noi. Siamo padroni della gara, dobbiamo affrontare la partita con grande attenzione e capacità di colpire l’avversario nei suoi punti deboli».
Sulla Salernitana, l’allenatore ha affermato:
«Non avendo un’idea di un sistema di gioco da affrontare, abbiamo parlato moltissimo dei singoli. E’ una squadra che se andiamo a vedere i nomi e i campionati che hanno alle spalle, costituiscono una squadra costruita per un altro tipo di campionato. Penso a Manolas e Fazio, che non sono ragazzi a cui piace andare a fare brutte figure in giro. Sono senza Candreva e Dia, ma la squadra è forte. Poi ci sono delle annate in cui ti gira tutto storto. Non va assolutamente sottovalutata».
Il Frosinone svuota, quasi, l’infermeria. A riguardo, Di Francesco ha detto:
«I ballottaggi potrebbero esserci in tutti i ruoli. Bonifazi è rientrato adesso, a differenza di altri calciatori. Il ragazzo è stato condizionato dalla sfortuna quest’anno. I ballottaggi a me piacciono, fanno crescere e creano competizione.
Devo dire che avere quasi tutti a disposizione è un gran vantaggio. Devo scegliere, ho 24 giocatori di movimento e non mi era mai successo. Alza la qualità dell’allenamento e della competizione. Ti senti sempre messo in discussione. Calai, Oyono, Harroui e Lusuardi hanno avuto qualche problemino e non saranno a disposizione».
Di Francesco ha quindi concluso:
«Non ho fatto dei calcoli. Questa giornata sarà lo snodo per capire la situazione salvezza. Una quota raggiungibile è quella di 36 punti per portare a casa l’obiettivo. ma visti gli ultimi risultati delle squadre, potrebbe diventare più alta.
Mi sono legato moltissimo a questo contesto, mi trovo bene. Per ciò che la gente di Frosinone sta mostrando, meritiamo il raggiungimento della salvezza. Vedere la gioia di questo popolo mi renderebbe estremamente contento. Non ci sarà bisogno di fare il discorso, lo faranno i tifosi. In certe partite la motivazione è insita. I nostri tifosi ci daranno una grande mano come hanno sempre fatto».
