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Salernitana-Pescara: il pagellone di SalernoSport24

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Salernitana-Pescara: il pagellone di SalernoSport24

Il pagellone di SalernoSport24 oggi non salva nessuno. Una squadra che prende quattro gol in casa non può prendere voti che vadano oltre il quattro. Salviamo i soli Akpa Akpro, Pucino e Vitale.

Micai – Può poco contro lo scatenato attacco del Pescara, Mancosu gli fa passare un pomeriggio da incubo. Prende quattro gol sui quali può poco, e ne evita almeno altri due. Quattro gol però sono tanti per salvarsi. 4

Difesa – Una difesa che prende quattro gol dovrebbe farsi un esame di coscienza importante anche se il Pescara, rinfrancato dal gol che dimezzava lo svantaggio alla fine del primo tempo, ha potuto beneficiare di una svista arbitrale sul gol del pari e su una ritrovata verve offensiva. 4

Pucino – Ha il merito di mandare in vantaggio la Salernitana, rinfrancato dalla fiducia del mister che manda ancora una volta Casasola in panchina. 6

Akpa Akpro – Se la Salernitana del primo tempo è la migliore fin qui vista, targata Gregucci, molto del merito è dell’ex Tolosa. Fin quando c’è lui è una squadra che mette alle corde uno dei migliori Pescara del campionato, esce lui e si spegne la luce. 6,5 Dal 46’ Castiglia – Non è il francese e si vede, il brutto è che non è neanche il centrocampista che ci aspettava in questo campionato, al momento, lontano parente di quello che faceva la differenza alla Pro Vercelli. Dispiace dirlo ma con lui in campo la Salernitana perde, e tanto, di qualità. 4,5

Di Tacchio – La difesa subisce le pene dell’inferno nel secondo tempo, manca quel filtro che dovrebbe evitare débâcle come quelle subite dai granata nella ripresa. 4

Vitale – Un gol e un assist, tanto basta per salvare la sua partita. 6 Dal 65’ Jallow ­– L’inizio promette bene, poi inizia a voler predicare nel deserto come spesso ha già fatto in questo campionato e finisce per essere un elemento in meno dell’11 granata. 5 

Rosina – A gara in corso ha un altro impatto sulla gara. Ha sui piedi le punizioni che gli piacciono ma la mira è sempre imprecisa e manda alle ortiche un bell’assist di Jallow. 4,5

Anderson – Accende la luce ad intermittenza ma il talento c’è e si vede. La seconda titolare non è poi tanto male, peccato che coincida con una sconfitta a dir poco imbarazzante. Darà senz’altro di più… un giorno. 5 Dal 78’ Orlando – Il brasiliano non ha i novanta minuti nelle gambe, per cui Gregucci deve optare per altro, guarda in panca e c’è lui che non vede il campo da un anno. Poco più di dieci minuti che non possono dire molto. sv

Bocalon – In attacco c’è ma non si vede, colpa sua non è se i palloni gli arrivano con il contagocce, anzi, mai. 5

Gregucci – La Salernitana del primo tempo è la sua, senz’altro. Purtroppo anche quella del secondo tempo. Lui però può poco, l’unico calciatore a mantenere questa Salernitana in palla è Akpa Akpro, tolto lui, calano tutti. 5

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

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