Tempo di bilanci per la Cavese. Riviviamo il 2020 degli aquilotti.
Cavese: l’avvento di Moriero e il ritorno di Campilongo
Lo scorso anno i metelliani hanno chiuso il campionato in anticipo per via del COVID-19.
Stagione conclusa con 38 punti in classifica a due punti dalla zona play-off.
Annata condizionata da numerosi cambi tecnici e societari. Nella stagione 2019/2020 si sono susseguiti due cambi tecnici e due cambi dirigenziali. Via Modica passato alla Vibonese per Francesco Moriero, ex stella dell’Inter. Il cambio tecnico non porta i suoi frutti visto che il tecnico ex Frosinone dopo 4 gare viene esonerato. Al suo posto ritorna per la seconda volta a Cava de’ Tirreni Salvatore Campilongo. In ambito dirigenziale, invece, viene esonerato il DS Lamazza che viene sostituito dal duo Aiello– Pavone.
Corposi cambiamenti anche nella rosa: via i vari Fella, Rosafio e Magrassi per fare spazio a Russotto, Di Roberto, Matera e Lulli.
Numerosi cambiamenti anche nella stagione 20/21
La stagione 20/21 inizia subito con il botto. Torna alla corte del presidente Santoriello il tecnico Modica, non confermato il tecnico Campilongo.
Cambia nuovamente il progetto tecnico. Alla corte di Modica della “vecchia guardia” rimangono pochi calciatori. Confermati i vari: De Rosa, Favasuli, Nunziante, Russotto più Germinale, Lulli e Matera che in corso d’opera si sono ritrovati fuori dal progetto tecnico del tecnico siciliano.
Arrivano tanti giovani provenienti da importanti settori giovanili di Serie A e Serie B. Pompetti dall’Inter, Semeraro dall’Ascoli, Onisa dal Torino, Zedadka dal Napoli, Ovizasch dall’Udinese. Insieme a loro arrivano a Cava de’ Tirreni alcuni calciatori d’esperienza come: De Franco dal Monopoli ed Esposito dalla Fermana.
Prima parte di campionato da film dell’orrore
L’inizio di campionato è da brividi. La Cavese riesce a conquistare la prima e unica vittoria in campionato al momento solo alla settima giornata contro il Bisceglie, gara vinta 0-1 grazie ad un rigore siglato da De Rosa.
Precedentemente gli aquilotti sono incappati in gare condizionate da tanti fattori. I metelliani, infatti, peccano di carattere vista anche la giovane età dei calciatori schierati da Modica nella prima parte di campionato. Un’ altro fattore che ha condizionato il campionato dei metelliani sono i tanti episodi sfortunati arrivati per la maggior parte da errori dei calciatori metelliani.
Lo spartiacque della stagione dei metelliani è lo 0-5 subito dalla Ternana il 7 novembre 2020. Nel post gara Modica rassegna le dimissioni rifiutate da Santoriello, dimissioni riproposte e poi accettate pochi giorni dopo.
Via Modica e Maiuri, torna Campilongo
Al suo posto arriva Vincenzo Maiuri, ex tecnico della Nocerina alla sua prima esperienza in Serie C da primo allenatore.
ph: Carlo Giacomazza
Antecedente al suo arrivo ufficializzato il giorno dopo la sconfitta contro il Foggia arriva l’ennesimo scossone. Esonerato il DS Aiello e poche giornate dopo è il turno del DG Pavone. A sostituire i due direttori arriva Antonio Schetter, ex bandiera dei blufoncé.
Con l’arrivo di Maiuri i metelliani iniziano a produrre una trama di gioco non premiata però dai risultati. In 6 partite arrivano solo 3 pareggi e 3 sconfitte. Pareggi però arrivati con Teramo e Catania che lottano per un posto nei play-off.
Il 28 dicembre arriva l’ennesima svolta in casa metelliana. Il tecnico Maiuri viene esonerato, al suo posto ritorna dopo 6 mesi dall’ultima volta Salvatore Campilongo. Il compito del trainer napoletano è quello di condurre alla salvezza gli aquilotti che hanno il dovere di non perdere la categoria conquistata 3 anni fa.
Unica nota positiva di questa seconda parte di stagione è il ritorno al Simonetta Lamberti visto che lo scorso anno i metelliani hanno disputato l’intera stagione 2019/2020 al Romeo Menti di Castellammare di Stabia.
Si ricomincia il 9 gennaio con la gara con il Palermo. Mister Campilongo torna ad allenare dopo la sciagurata gara tra Cavese–Foggia terminata 3-1 del 3 giugno 2007. Gara che negò la finale play-off per la Serie B agli aquilotti solo al 90°.
