Quella di Bologna non potrà mai essere una trasferta come le altre per la Salernitana, poiché proprio da lì iniziò l’avventura dei Granata in Serie A.
La Salernitana torna a Bologna
Nell’ormai lontano agosto 2021, la Salernitana faceva il proprio ritorno nel massimo campionato italiano, disputando la prima partita della stagione al “Dall’Ara”. Il futuro era incerto, ma c’era un’euforia impressionante per una squadra che, orfana della stabilità societaria, veniva data per spacciata già in estate. La gara finì con un rocambolesco 3-2 in favore dei padroni di casa (all’epoca guidati da Sinisa Mihajlovic). Ma, nonostante l’inferiorità numerica, gli uomini di Castori riuscirono a portarsi in vantaggio per due volte, salvo poi essere recuperati e superati dal Bologna.
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Oggi la situazione è diversa (ma non troppo): c’è una società solida, ci sono (o, almeno, c’erano) degli obiettivi ben definiti e ci sono un gran numero di calciatori di proprietà. Ma è anche vero che questa Salernitana (come quella scesa in campo due anni e mezzo fa a Bologna) è data per spacciata. Il “Dall’Ara” è stato teatro della prima sfida della Salernitana ‘traghettata‘ dal trustee e tornerà ad esserlo per la Salernitana del primo momento di transizione dell’era Iervolino, traghettata da mister Colantuono verso la fine di questa stagione.
