Un Trapani sfortunato perde in casa contro la Salernitana grazie a un rigore trasformato da Kiyine. Dopo quattro giornate non riesce ancora a togliere lo zero dalla classifica. Vediamo, invece, la partita dell’arbitro.
La partita dell’arbitro e la moviola di Trapani-Salernitana
Sconfitta per il Trapani che dopo aver meritato a lungo di passare in vantaggio, nella ripresa subisce il gol degli ospiti su calcio di rigore causato da un’ingenuità di Scognamillo. In due occasioni l’arbitro Massimi non ha sanzionato la squadra ospite con due rigori, netto, invece, quello fischiato a favore della Salernitana che realizza con Kiyine.
Gli animi sono subito caldi e la partita dell’arbitro inizia a complicarsi quando al 20esimo la squadra di Baldini protesta per una presunta spinta di Cicerelli su Tulli, ma l’arbitro lascia correre. Al 59esimo l’episodio che fa più discutere: Tulli è praticamente davanti la porta ma viene contrastato e cade in area (il fallo sembra netto), ma l’arbitro lascia correre tra le proteste dei granata. A farne le spese sono i due tecnici, Baldini e Ventura, espulsi per proteste. Al 72esimo, come detto, rigore giusto per la Salernitana per fallo di mano di Scognamillo su cross dalla sinistra: sul dischetto va Kiyine che non sbaglia e fa 0-1.
Rubino, DS Trapani: ‘Oggi errori arbitrali gravissimi’
Raffaele Rubino, DS del Trapani reduce dalla sconfitta contro la Salernitana, al termine del match ha dichiarato:
‘Avevo chiesto calma e pazienza. Sapevamo che era difficile e si è visto. Noi abbiamo già detto tutto. Preoccupato per il solo gol segnato? Assolutamente no. Se l’atteggiamento è questo, la strada è giusta. Nel calcio non c’è nulla di scritto. Non possiamo dire che è iniziato il campionato da stasera. La squadra è cresciuta e ci manca qualcosa. Oggi non posso rimproverare la squadra. Gli attaccanti? Noi ce l’abbiamo. È meglio fare qualche preghiera in più. Possiamo parlare oggi di errori arbitrali alquanto gravissimi, preferivo che allontanava me rispetto al mister che è rimasto nella sua posizione rispetto a Ventura. Cosa servono per reagire? I pugni servono’.
Petroni, AD Trapani: ‘Quello che ho visto oggi è uno schifo’
Lorenzo Petroni, AD del Trapani reduce dalla sconfitta con la Salernitana, al termine del match ha dichiarato:
‘Devo fare i complimenti alla squadra per quello che ha fatto, ma purtroppo le cose devono cambiare e la società si farà sentire. La squadra va ringraziata per quello che ha fatto perché non si può parlare di una sconfitta oggi. Esonero? Nessuna della società ha parlato del mister, non so cosa dirvi. Per noi il mister non è mai stato in dubbio. Sono orgoglioso della squadra e ci faremo sentire in Lega. La squadra è migliorata dopo la sconfitta di Cittadella. Cosa significa ci faremo sentire in Lega? Si subiscono ingiustizie in tutti i settori e noi reagiremo in un modo o nell’altro. Bisogna trasformare questa rabbia in determinazione. Oggi non si può parlare di sconfitta e per loro non è una sconfitta, mercoledì devono reagire”.
