La Salernitana torna a giocare il sabato pomeriggio, ecco le pagelle dei granata nel match interno col Cittadella. I ragazzi di Fabrizio Castori vincono 1-0 e mantengono la vetta.
Le pagelle granata in Salernitana-Cittadella
Torna a giocare di sabato pomeriggio la Salernitana. I granata di Fabrizio Castori hanno ospitato, allo stadio “Arechi”, il Cittadella di Roberto Venturato nella gara valida per la 10ª giornata della Serie B.
Belec – Il Cittadella spinge molto, ma per tutta la prima frazione di gioco non è minimamente chiamato in causa. Nella ripresa, dopo 67 minuti da spettatore, compie una gran prodezza, stoppando sulla linea una conclusione ravvicinata di Gargiulo. Una sola parata, ma da 3 punti, 7.
Bogdan – Molto attento in fase difensiva, negli uno contro uno risulta invalicabile per gli avversari e riesce a svettare con la testa su ogni cross verso il centro dell’area. Svetta sopra la testa di tutti anche all’85’, spingendo la palla in rete alle spalle di Maniero, match-winner, 7.
Mantovani – La condizione non è ancora al 100%, ma riesce a farsi trovare pronto quando chiamato in causa. Lascia il campo stremato dopo aver arginato più e più volte gli attaccanti ospiti 6,5. Dal 78′ Aya – Entra bene in gara, tenendo botta al forcing del Cittadella senza farsi trovare impreparato, 6.
Gyomber – Leader del pacchetto arretrato, il nuovo innesto, probabilmente, è il più costante di queste prime 10 giornate, 6,5.
Casasola – Solita gara di corsa e proposizione per l’esterno granata, che, come spesso accade, si dedica maggiormente alla fase offensiva. Purtroppo, però, non riesce ad essere incisivo, specialmente in fase d’impostazione e nell’ultimo tocco, 6.
Di Tacchio – Partita dai due volti per il capitano granata; arcigno e tenace in fase difensiva, frettoloso e sciupone in fase d’impostazione. Tantissimi i lanci sbilenchi partiti dai suoi piedi in compenso, come accennato prima, è il primo a ringhiare sugli avversari, 6.
Dziczek – Cammina per lunghi tratti della gara senza riuscire ad incidere minimamente. Prestazione opaca ed incolore per il centrocampista polacco, 4,5. Dal 78′ Capezzi – Entra col piede giusto ed aiuta i suoi in fase d’interdizione ed impostazione, 6.
Kupisz – Nel primo tempo il sole alto lo penalizza in fase di corsa e nel calcolare i rimpalli della sfera, risulta, infatti, impallato per lunghi attimi. Nella ripresa gioca con molta grinta e determinazione, dando fastidio in entrambe le fasi, 6,5.
Anderson – Agisce da trequartista, posizione a lui congeniale, ma le maglie strette del Cittadella ne limitano le giocate. Nel secondo tempo è protagonista di alcuni guizzi, ma non riesce ad incidere come vorrebbe, 5,5. Dal 70′ Cicerelli – Prova più volte a dare la spinta alla Salernitana con serpentine ed incursioni palla al piede. Ha il grande merito di pilotare il pallone dalla bandierina sulla testa di Bogdan con un cross eccezionale. Mossa vincente, 6,5.
Djuric – Solito rapace sulle palle alte e combattente nei duelli aerei. Soffre, però, la retroguardia veneta e non riesce ad essere incisivo come suo solito si rifà, con gli interessi, anche in fase difensiva. Uomo ovunque, 6. Dal 88′ Gondo – Entra per tenere la squadra alta e mantenere possesso, SV.
Tutino – Più impallato del solito. La difesa alta del Cittadella, con continui raddoppi di marcatura, lo tiene a bada limitandogli movimenti e spazi di gioco. Lascia il campo stremato e dopo aver preso continue botte dagli avversari, 6. Dal 88′ Giannetti – Idem Gondo, SV.
Castori – Continua a dare fiducia al 3-5-2 “camaleontico” ed a conservarsi Cicerelli in panchina. Cauto, anche troppo, ad attingere dalla panchina, ringrazia proprio il suo numero 10 per il gran bel corner indirizzato alla testa di Bogdan. Il difensore gli regala un’altra settimana di vetta solitaria della classifica, 6,5.
