Oggi è già un altro giorno di pre partita per la PDO Salerno che domani, 25 ottobre, alla palestra “Palumbo”, affronterà il Cellini Padova alle 18:30. La gara completa il turno della 3ª giornata del campionato di Serie A 2023-2024 di pallamano femminile.
La PDO Salerno attende il Padova
Dopo la vittoria di sabato scorso, contro il Lions Sassari, la PDO torna già in palestra. L’avversario è il Cellini Padova, un incontro valido per la 3ª giornata e che completa il turno di campionato. La gara non si disputò per gli impegni in EHF European Cup della formazione cara al presidente Pisapia. I punti in palio metterebbero le salernitane in scia al Brixen che ha una gara in più, mentre le patavini, al pari del Sassari, non hanno ancora centrano la prima vittoria e hanno uno zero nella casella anche dei punti in classifica.
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Una lieve preoccupazione che assilla i pensieri del coach Ancona è sull’approccio al match, che si scioglie come neve al sole appena le sue ragazze iniziano a giocare come sanno. Sabato proprio i primi minuti della gara con il fanalino della classifica stavano dando un inatteso equilibrio alla gara. Poi i richiami dello stesso mister hanno riportato tutti con i piedi sulla terra ristabilendo gerarchie in campo, e il +21 di fine partita ne testimonia la bontà della formazione salernitana.
«È un periodo impegnativo lo sapevamo, conoscevamo bene le difficoltà di ritornare in campo. È quello che si è visto sabato quando abbiamo fatto tanti errori, con alcuni passaggi sbagliati e, soprattutto, quelli davanti al portiere. Poi, però, le ragazze sono state brave a rimettere un po’ di ordine tra primo e secondo tempo e, infatti, la seconda parte di gara è stata molto fluida».
Un futuro assicurato per la PDO Salerno
La bella gioventù di casa, un settore giovanile che assicura il futuro di questa squadra per gli anni a venire. Tra queste hanno brillato tante stelle tra cui quella di Asia Mangone, con sette reti a referto: «Sabato abbiamo voluto dare spazio alle ragazze dell’Under-20 che hanno fatto una prestazione di buon livello».
Quanto cambia dal Lions al Padova
Le campionesse d’Italia sono le uniche a poter mettere in crisi il proprio gioco. Tutto dipende da loro, questo è quanto sottolinea in sintesi Ancona: «Domani abbiamo già un’altra partita, sicuramente più complicata rispetto a quella di sabato. Dobbiamo cercare di lavorare bene, fare meno errori e continuare a crescere come squadra. Non penso alle insidie della gara contro il Padova, le insidie possiamo solo crearcele noi. Ci faremo trovare pronti».
Classifica e 3ª giornata
