Ribaltone della Juventus e gol al 90′, una reta che condanna la Salernitana all’undicesima sconfitta in campionato, Filippo Inzaghi ‘dice’ la sua sul match non andando in sala stampa. Al suo posto c’è Maurizio Milan, amministratore delegato del club granata.
Filippo Inzaghi non va sala stampa
La Salernitana regge il confronto ed esce a testa alta dalla partita con la Juventus. Se il risultato del campo dà i tre punti alla Vecchia Signora, la stessa cosa non si può dire certo dei suoi giocatori quando all’89’ non restituiscono la palla dal fallo laterale in cui l’aveva buttata Fazio per permettere l’intervento sanitario su Sambia.
Era iniziata bene la partita con i granata che rispondevano a colpo su colpo, trovando anche la rete del vantaggio con Maggiore. Lo stesso centrocampista incorreva in un rosso ad inizio ripresa. Lo spessore tecnico dei bianconeri si faceva sentire, fino all’89’, su quella gestione del fallo laterale dal quale nasceva poi la rete del sorpasso bianconero. La conduzione arbitrale non convince Filippo Inzaghi che, tramite un comunicazione della dirigenza granata, decide di non andare in sala stampa, dove arriva al suo posto Maurizio Milan.
«C’è grandissima delusione. Arrivo qui al posto del mister per una conduzione arbitrale che ha penalizzato pesantemente la nostra squadra. Gli episodi sono stati evidenti come il fallo su Simy e la mancata espulsione di Gatti. Ci sono investimenti importanti e le squadre vengono spesso penalizzate. Domani capiremo come intervenire».
«Ringrazio i nostri tifosi che hanno riempito il nostro stadio nonostante la pioggia. Nel frattempo Sabatini sta lavorando incessantemente per garantire quegli arrivi importanti per la squadra».
«Noi confidiamo nell’operato da parte di Sabatini. Per quanto riguarda le sedi dove farci sentire, sappiamo dove andare, con chi parlare».
