venerdì 17 05 24
spot_img
HomeFrontpageLa Curva Nord riapre e De Luca non le manda a dire:...
spot_img

La Curva Nord riapre e De Luca non le manda a dire: “La dignità della città di Salerno non è in vendita”

spot_img
spot_img

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rilasciato delle dichiarazioni affrontando il discorso stadio “Arechi” e riapertura della Curva Nord nel classico appuntamento del venerdì.

Stadio “Arechi” e Curva Nord, De Luca contro tutti

Durante la settimana delle stoccate, e delle questioni irrisolte, tra istituzioni e Salernitana, i tifosi possono festeggiare per la riapertura della curva Nord dello stadio “Arechi, ma gli animi non cessano di incalzarsi, con il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che si è preso la scena, inviando, nel classico appuntamento del venerdì, delle frecciatine.


Potrebbe interessarti anche:


A partire anche da Danilo Iervolino e dalla dirigenza della Salernitana al quale lancia una stoccata tra le righe:

«C’è bisogno che tutti ricordino che la dignità della città di Salerno non è in vendita».

Una frecciatina che non è passata in sordina e che non è un rumore di fondo, non è un caso che queste dichiarazioni abbiano un unico destinatario e che siano uscite due giorni dopo l’incontro voluto dal club granata, rappresentato dall’ad Maurizio Milan, con i tifosi. Allora si parlò delle forti perplessità che erano scaturite dal progetto del maxi-restyling che non aveva coinvolto il pensiero della società.

Poi la bordata rifilata al questore Giancarlo Conticchio e al prefetto Francesco Russo, protagonisti giovedì dell’incontro che ha permesso lo spostamento del settore ospiti nei Distinti e per la riapertura della Curva Nord dell’Arechi. «Dovrei fare parecchie precisazioni sulle vicende di questi ultimi mesi nonché dedicare parecchi pensieri, qualcuno anche abbastanza pepato. Ma in questo momento non voglio rovinare il clima di fratellanza e perdonanza che si è creato».

Il presidente della Regione Campania ha poi continuato, con tono sarcasto: «Voglio esprimere la mia soddisfazione per il ravvedimento operoso di Questura, Prefettura e Commissione di vigilanza che in questi mesi avevano avanza prescrizioni che sembravano adeguate alla guerra in Ucraina e non alle partite di pallone. Poco ci mancava che fra le prescrizioni ci mettessero pure le batterie antiaeree… Ho visto che alla fine tutto è diventato etereo, vago: che bel clima di fratellanza. Se vi ricordavate prima sarebbe stato meglio: che paese…»

«Per quello che ci riguarda come Regione Campania faremo il nuovo stadio Arechi e ristruttureremo il Vestuti – ha ribadito ieri De Luca – A prescindere da tutto andremo avanti. Poi discuteremo sui tempi e sulle modalità». Ma il presidente della Regione Campania non fa nessun passo indietro, né tanto meno il desiderio di motivare e scoprire le carte in gioco.

«Alla ripresa dovrò dedicare pensieri attenti e di gratitudine a tutta una serie di soggetti che per adesso possono farsi le ferie in santa pace. C’è perfino un avvocato che voleva fare causa… alle farfalle. – ha aggiunto De Luca con possibile riferimento ale dichiarazioni dell’area legale della Salernitana sull’ipotesi di una causa per danni contro le istituzioni locali per la mancata fruibilità del settore curva Nord – Perdonanza e solidarietà, due cose sono certe: gli interventi della Regione si fanno a prescindere e poi bisogna che tutti ricordino sempre che la dignità della città di Salerno non è in vendita. Questo dev’essere un mese di preghiera, espiazione, di ora et labora».

spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari