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Cinelli: “Speriamo di sfatare il tabù Ischia, Piovaccari ancora out”

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Alla vigilia del match di Serie D tra Ischia e Cavese, ha parlato ai microfoni, in conferenza stampa, l’allenatore dei metelliani Daniele Cinelli.

Le parole dell’allenatore della Cavese

I padroni di casa vantano zero sconfitte in questo campionato: il bilancio però è di tre pareggi ottenuti in altrettante sfide; gli ospiti, dopo aver vinto la gara inaugurale sono stati fermati dal Cassino alla 2ª, nell’ultimo turno, invece, la Cavese ha ritrovato la vittoria davanti al proprio pubblico.

In vista della 4ª giornata, il tecnico di Frosinone ha presentato il prossimo incontro che vedrà gli aquilotti impegnati nella trasferta ischitana.


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Tabù Ischia

«Speriamo di sfatare il tabù, l’Ischia inoltre non perde da tre partite. Noi arriviamo convinti delle nostre potenzialità, sperando di migliorare la prestazione di domenica scorsa, cercando di crescere in mentalità e voglia di saper soffrire in campo».

Formazione Cavese

«Abbiamo recuperato Facundo, Piovaccari ancora no. Ho l’imbarazzo della scelta: la rosa è composta da tanti giocatori importanti. A prescindere, dobbiamo cercare di fare una partita importante sotto ogni punto di vista».

Atteggiamento

«Bisogna sempre rispettare l’avversario, poi dipenderà molto da noi. Non dobbiamo sbagliare atteggiamento, essere superficiali e presuntuosi. La cosa che mi preme sottolineare, ribadisco, è che i ragazzi dovranno avere un atteggiamento mentale forte».

Aspetto psicologico

«La speranza di tutti è quella di lavorare su questo aspetto. Avendo a che fare con ragazzi seri non ho dubbi che non sbaglieremo atteggiamento e faremo una grande prestazione».

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Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".

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