Cyrielle Lauretti Matos torna a casa, l’MVP dell’ultima finale scudetto, vinta contro Erice, pronta a vestire ancora la maglia della PDO Salerno. Il pivot torna a disposizione di mister Ancona già per la trasferta in casa del Casalgrande Padana.
La PDO Salerno riabbraccia la Matos
Nuova – o vecchia – freccia nella faretra di Francesco Ancona, Cyrielle Matos torna a vestire la maglia della PDO, con la quale non più tardi di quattro mesi fa aveva contribuito alla vittoria del nono scudetto, ed altri cinque in precedenza, con una finale da urlo. In quella occasione, infatti, l’atleta si guadagnò l’MPV della finale. Per la venezuelana è un vero ritorno a casa con i suoi dieci anni di esperienza maturati nel club del presidente Pisapia. L’addio all’indomani della vittoria sembrava chiudere un cerchio. Ma certe volte le storie ripartono, e con nuovi ambizioni, nuovi traguardi da perseguire. Come quello della stessa da appuntare per sempre sulla maglia delle salernitane.
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Le dichiarazioni dal mondo PDO
La grinta e la determinazione di Cyrielle Matos sarà un toccasana per una squadra ampiamente già forte ma che ha evidenziato dei piccoli passaggi a vuoto nei primi minuti con le ultime due della classifica. Poca roba se si contestualizza poi tutto il match, ma contro avversari che lottano per il titolo non ci si potrà permettere il minimo errore. Lo sanno bene alla “Palumbo”, ecco quindi il ritorno a casa della Matos dopo un periodo trascorso in Svizzera.
È la stessa Matos a spiegare il motivo del suo ‘rientro’: «Quando lasci un posto sai cosa ti manca veramente e quindi ho deciso di fare un passo indietro e ritornare a casa perché alla fine Salerno per me è sempre stata casa. Ho tante nuove motivazioni: di riconfermare quel sudore per la finale e durante tutto il campionato e quindi farlo anche quest’anno per arrivare a conquistare tutti i punti di cui abbiamo bisogno».
Le compagne e l’emozione del ritorno: «Da quando sono partita in realtà è come se non fossi mai andata via perché le ragazze sono sempre state con me, mi hanno sempre appoggiata ogni giorno. Il rientro a casa l’ho sentito molto forte, ho visto le ragazze contente per fortuna e anche l’allenatore, così come tutto lo staff e i dirigenti».
Trasferta a in Veneto: «Finalmente è arrivato il trasferimento quindi sono già operativa, domani partiremo per la trasferta contro il Casalgrande. Mi aspetto una squadra migliorata rispetto agli anni scorsi, da quello che mi ricordo non abbiamo mai fatto buone prestazioni a casa loro quindi noi faremo il massimo per portare a casa i due punti».
Dopo il poker sotto con il pokerissimo
L’obiettivo è sempre quello di vincere e dopo quattro vittorie consecutive si va in casa del Casalgrande Padana per centrare la quinta e mantenere il passo di Brixen che ha una gara in più. La terza gara in sette giorni, con il fischio della sirena fissato per le 18:30, è in programma al “PalaKeope”. Le venete sono posizionate a metà classifica e hanno vinto solo due delle tre gare disputate.
Coach Ancona si sofferma prima sulle sue atlete: «A livello fisico la squadra sta bene, domani ci aspetta una partita molto importante. Le precedenti due partite casalinghe sono state importanti anche per arrivare ad una buona forma domani. Siamo alla terza partita in una settimana, quindi sicuramente sarà una gara complicata».
Le avversarie: «Di fronte avremo una buona squadra che secondo me non ha ottenuto quello che avrebbe potuto ottenere nelle prime giornate. È, però, una squadra che è stata costruita per fare un buon campionato e sono sicuro che alla lunga lo farà. Bisogna andare con la massima concentrazione a giocarsi questa partita. Abbiamo pensato, nei pochi giorni a disposizione, a recuperare le energie, ad aggiustare quello che nella partita precedente non è andato e a mettere a punto le soluzioni tattiche per affrontare questo avversario».
