Scende in campo la 20ª giornata di Serie A 2023-2024. Apre i battenti sabato alle 15 per poi concludersi martedì 16 gennaio.
Serie A: la 20ª giornata
Derby e scintille per l’incrocio tra Napoli e Salernitana. Al gol capolavoro di Antonio Candreva, risponde il rigore trasformato da Politano a fine primo tempo, e il gol in pieno recupero di Rrahmani. Polemiche nel post partita per un rigore e un fallo non visto dall’arbitro Marinelli, tutto a svantaggio dei granata. Genoa–Torino si chiude con un pareggio ad occhiali e poco altro da raccontare.
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Il Verona piega un Empoli in grosse difficoltà e segna una spaccatura nella parte bassa della classifica, decisivi Djuric e Ngonge, nel mezzo la rete di Zurkowski. L’altro derby di giornata si gioca all’U-Power Stadium: con la vittoria a Monza, l’Inter apre il girone d’andata con ancora una vittoria e non dà segni di cedimento. Questo è, difatti, il secondo derby di giornata con i nerazzurri che mostrano la manita a Palladino con la doppietta di Calhanoglu e Martinez. La quinta la mette a segno Thuram mentre dall’altra parte Pessina segna il gol della bandiera sul rigore.
Le gare della domenica
La domenica di Serie A si apre, alle 12:30, con la gara casalinga della Lazio. I biancocelesti, dopo la vittoria in Coppa Italia ai danni della Roma, strappano tre punti decisivi per la zona Champions contro il Lecce per 1-0. Il guizzo vincente della squadra di Sarri arriva al minuto 58: Luis Alberto, con l’ennesimo assist decisivo, pesca Felipe Anderson che di potenza batte Falcone.
Alla Domus Arena, dove va in scena Cagliari-Bologna, la formazione di Thiago Motta perde contro l’arrembante squadra di Claudio Ranieri che rimonta l’iniziale svantaggio vincendo per 2-1. Dopo una fase di studio tra le due squadre, con annessi tentativi in porta, il match di sblocca al 24′ con Orsolini: su una palla di Posch il classe ’97 si libera e batte, con un tiro sul primo palo, Scuffet. Qualche minuto più tardi arriva la rete del pareggio: lancio lungo di Dossena per Petagna che, vincendo il duello fisico con Calafiori, batte il portiere polacco. Nella seconda frazione la gara sembra essere in stand-by, ma i sardi, al minuto 67′, passano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner Wietetska controlla la palla, e mettendola in mezzo trova la deviazione di Calafiori.
Alle 18 partita accesissima tra Fiorentina e Udinese, bastano infatti 10 minuti alla squadra di Cioffi per realizzare la prima rete: scambio di Lovric per Lucca, con la punta ex Ajax che restituisce in profondità, lo sloveno è freddo sotto porta battendo Terracciano. Le squadre si aprono, ma la Fiorentina tiene bene. Italiano mischia le carte e getta nella mischia Arthur e il nuovo acquisto Faraoni, come preventivato cambia l’inerzia della partita: Faraoni crossa in mezzo, a trovarsi in traiettoria e Beltran che di testa trova la rete del pareggio. Le due squadre ci credono: al 72′ Thauvin porta in vantaggio i friulani, ma il neo entrato Nzola, durante il forcing finale, trasforma in rete il rigore del 2-2, interrompendo il digiuno di reti in Serie A.
Nella partita delle 20:45, il Milan batte 3-1 la Roma, facendo un passo deciso in zona Champions League. I gol di Adli, Giroud e Theo Hernandez decidono il big-match di San Siro. Inutile per i giallorossi il rigore di Paredes.
I posticipi di Serie A
Nel monday night di giornata l’Atalanta regala spettacolo ai propri tifosi. La Dea passeggia letteralmente sul Frosinone marcando un pirotecnico 5-0 finale. Ora anche i ciociari si ritrovano nuovamente invischiati nella lotta salvezza con soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Chiude il turno Juventus–Sassuolo, eccezionalmente di martedì. I padroni di casa ottengono agevolmente i tre punti, grazie ad un super Vlahovic, che indirizza la gara già nel primo tempo. In chiusura, arriva Chiesa (subentrato) ad arrotondare il risultato.
