Secondo appuntamento con l’almanacco del giorno dedicato al Giro d’Italia. Oggi riviviamo la partenza da Salerno della quinta tappa del Giro 1913.
Almanacco del giorno: oggi la 5ª tappa del Giro 1913
Il nostro almanacco del giorno inforca di nuovo la bicicletta per rievocare le tappe del Giro d’Italia disputate a Salerno.
Oggi parliamo della quinta tappa dell’edizione 1913 (Salerno–Bari, 295 km).
La prima parte della corsa è segnata da un episodio curioso: all’altezza di Vietri di Potenza, i fuggitivi Giuseppe Azzini e Carlo Oriani sbagliano strada, imitati anche dal resto del gruppo. Dopo una lunghissima discussione tra i corridori, il direttore di corsa, Edgardo Longoni, decide che il gruppo dovrà ripartire dal bivio di Serre.
Con circa tre ore di ritardo sulla tabella di marcia, il gruppo riprende a pedalare, destreggiandosi a fatica tra le forature.
All’altezza di Potenza, si avvantaggiano in tre: il vincitore del primo Giro d’Italia, Luigi Ganna, Eberardo Pavesi e lo stesso Azzini. Coinvolto in una caduta proprio con Pavesi, il vincitore della tappa di Salerno riesce a rimontare su Ganna.
I due procedono assieme fin quando Ganna non è costretto a fermarsi per colpa di una gomma bucata. Dopo un lunghissimo inseguimento, il corridore lombardo riesce a riportarsi su Azzini proprio in vista dell’arrivo.
Poco prima delle otto di sera, i due giungono sul traguardo di Bari: il ligure sorprende Ganna negli ultimi 100 metri e bissa il successo ottenuto tre giorni prima. Pavesi (3° a 16′ dal vincitore) è il nuovo leader della corsa.
Il Giro 1913 si concluse con la vittoria di Oriani davanti a Pavesi e Azzini.
