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Una Salernitana cinica e caparbia espugna il “Penzo” di Venezia e consolida la vetta

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Al “Penzo” la Salernitana batte il Venezia per 2-1 e si conferma in vetta alla classifica. Vittoria di cinismo allo stato puro, con primo tempo con due tiri e due gol ed un secondo tempo di gestione dell’avversario che solo nel finale riesce ad accorciare. La sfida tra allenatori, da un lato Castori con la sua esperienza e dall’altro Zanetti, oggi squalificato, con il suo calcio moderno e propositivo, se la aggiudica il tecnico granata, nonostante una ripresa splendida degli arancioneroverdi con tante occasioni e rimpianti.

L’analisi della partita Venezia – Salernitana

Nella prima frazione al 19’ ci provano i padroni di casa: cross di Taougourdeau e colpo di testa di Forte che termina di poco a lato. Poi in 4′ Andre Anderson mette a segno la sua doppietta personale che decide la partita. La prima rete la mette a segno con un tiro nell’angolino opposto di destro al volo su assist di Casasola, che con una ripartenza sulla destra spiazza la difesa lagunare. Il secondo goal, invece, ribadendo in rete una conclusione a scavetto di Tutino, deviata sul palo da Lezzerini. Al 43’ ci provano ancora i granata con una conclusione al volo dalla distanza di Djuric che termina a lato. La ripresa è tutta del Venezia, ma la Salernitana tiene botta ed i lagunari hanno una manovra poco efficace. Al 25’ della ripresa ci prova il Venezia con una conclusione di Johnsen che non impensierisce Belec. Il 4-2-3-1 dei padroni di casa schiaccia nella propria metà campo gli ospiti che capitolano però solo al 90′ su diagonale di Crnigoj deviato in rete da Aya. La partita finisce con un pressing finale del Venezia, che non trova il pareggio. La Salernitana con questi 3 punti si consolida in vetta alla classifica.

Il tabellino della gara Venezia – Salernitana

Venezia – Salernitana 1 – 2

Reti: 34’ pt, 38’ pt Anderson (S), 45’ st aut. Aya (V).

Venezia: Lezzerini, Taugourdeau (7’ st Di Mariano), Mazzocchi, Aramu (7’ st Johnsen), Forte, Felicioli (32’ st Crnigoj), Fiordilino (45’ st Capello), Bjarkason, Bocalon (7’ st Karlsson), Svoboda, Ceccaroni. All. Alberto Bertolini

A disposizione: Pomini, Ferrarini, Molinari, Vacca, Modolo, Rossi, St Clair.

Salernitana: Belec, Lopez (23’ st Veseli), Mantovani, Tutino (39’ st Schiavone), Djuric (43’ st Giannetti), Aya, Di Tacchio, Casasola, Anderson (23’ st Kupisz), Gyomber, Capezzi (43’ st Cicerelli). All. Fabrizio Castori

A disposizione: Adamonis, Gondo, Karo, Iannoni, Barone, Bogdan, Antonucci.

Arbitro: Luca Pairetto di Nichelino.

Assistenti: Andrea Tardino (sez. Milano) – Fabrizio Lombardo (sez. Cinisello Balsamo).

IV Uomo: Alessandro Prontera (sez. Bologna).

Ammoniti: Bjarkason (V), Di Tacchio, Lopez (S).

Angoli: 8 – 2

Recupero: 4’ st.


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