Non si mette bene la finale nazionale dei playoff di Eccellenza per l’Agropoli. I Delfini cadono per 4-1 contro il Città di Gallipoli nel match di andata giocatosi in Salento e ora la promozione in D è a serio rischio.
Città di Gallipoli-Agropoli 4-1: Delfini travolti
Termina con un fragoroso “fracaso” la trasferta del “Bianco” di Gallipoli da parte dei cilentani. Il 4-1 subito nella finale di andata rischia di costare caro alla formazione allenata da mister Turco, mentre i salentini si avvicinano a grandi passi verso una Serie D che a Gallipoli manca da sette anni.
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Il primo tempo è un incubo per l’Agropoli, costretto a capitolare al 15′ grazie al gol del vantaggio giallorosso firmato da Benvenga. Paparella cerca di tenere in piedi i suoi negando il raddoppio a Scialpi e Sansò, ma l’appuntamento con il secondo gol è soltanto rimandato al secondo tempo. Al 48′, infatti, sarà proprio Sansò a trafiggere per la seconda volta Paparella per il 2-0 del Città di Gallipoli. I Delfini sono come un pugile all’angolo e, al 68′, subiscono anche il terzo gol con il contropiede finalizzato da Quarta.
Ormai sotto di tre gol, i biancoazzurri gettano il cuore oltre l’ostacolo e trovano la rete della speranza al 73′ con il tap-in vincente del solito Arevalo. Nel momento in cui i ragazzi di mister Turco hanno iniziato a premere per cercare il preziosissimo raddoppio, ecco che ancora in contropiede il Città di Gallipoli cala il poker con Samuele Oltremarini al 91′.
4-1 è un risultato complicato da ribaltare nel ritorno del “Guariglia”, ma tre gol dovrebbero bastare per portare la gara almeno in parità. Certo, le premesse non aiutano a credere nella “remuntada”, ma i Delfini, spinti dal proprio pubblico, non avranno nulla da perdere. Il miracolo si può ancora fare.
