Mancano appena 4 giorni a Salernitana – Pisa ed abbiamo deciso di analizzare gli avversari granata reparto per reparto. Oggi sarà il turno della difesa.
Salernitana – Pisa, la difesa avversaria
Luca D’Angelo, tecnico del Pisa, dovrebbe confermare il modulo che ha ben figurato nei primi 2/3 della stagione; spazio quindi al 3-5-2, ben collaudato e con alcuni interpreti cardini.
Primo punto cardine è il portiere Stefano Gori, classe 1996 e, come Micai, sempre in campo nel corso di questa stagione.
Nel terzetto difensivo si sono alternati spesso alcuni giocatori: Benedetti, Ingrosso, Caracciolo, Meroni ed Eros Pisano. Nel match dello stadio “Arechi” dovrebbero giocare Benedetti, Caracciolo e Pisano con quest’ultimo arrivato nel mese di gennaio per rimpiazzare Ramzi Aya, ceduto proprio alla Salernitana.
Il reparto arretrato nerazzurro, in questa stagione, ha ben figurato. Le reti subite sono 35 in 28 partite, con Gori capace di conquistare ben 6 clean sheet fino alla pausa, le stesse ottenute da Micai.
La retroguardia granata, però, ha retto un filino meglio gli attacchi avversari; in questo particolare confronto, infatti, il numero di reti subite sorride alla Salernitana, 32 sono i gol incassati da Micai.
Differenza reti nulla per il Pisa, anche i gol segnati sono 35 ed anche in questo piccolo frangente la Salernitana è in leggero vantaggio. I granata, forti di 36 marcature a referto, possono “vantare” una differenza reti migliore, col contatore che recita +4.
Sulla carta, la difesa della Salernitana e quella del Pisa sono vicine. In assenza di pubblico sugli spalti, i reparti offensivi dovranno testare a dovere le difese avversarie.