Domenica c’è la tanto attesa Lazio-Salernitana, match della 12ª giornata di Serie A che metterà davanti anche tifosi che da anni si beccano. Da parte Lotito, e dall’altra… una proprietà sempre riconducibile ai romani ma che, sulla carta, non ha più potere decisionale nelle questioni granata. Nel frattempo le attenzioni del club capitolino sono rivolte al match di coppa della truppa di Sarri, e neanche il tempo di organizzarsi che arrivano le prime polemiche dalla Francia.
Ai tifosi della Lazio: “Non li vogliamo”
“Non vi vogliamo”, questo in sintesi il messaggio arrivato dalla Francia all’indirizzo dei tifosi capitolini. Prima di Lazio-Salernitana, per il club biancoceleste c’è l’impegno di Europa League con la trasferta di Marsiglia. Il Ministero dell’Interno francese ha deciso di vietare la trasferta agli ultras romani con una modalità alquanto discutibile.
Ministero dell’interno francese
‘Violenti e fascisti’, questo, senza girarci troppo intorno, è la spiegazione che ne vieta la trasferta ai tifosi laziali. Una decisione tra l’altro già presa di comune accordo con la Lazio e che non cercava altre spiegazioni. Un concetto tra l’altro fuoriluogo laddove già il “Velodrome” di Marsiglia non può dirsi certo un esempio di virtù.
A tale proposito è intervenuto il presidente Claudio Lotito, il quale ha chiesto un intervento del Governo italiano, non tanto per la trasferta negata, quanto per le motivazioni offerte, gratuite e in ogni caso lesive dell’immagine della tifoseria.
