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La Salernitana lavora per le cessioni: Simy dice no alla Turchia, Mantovani verso la Ternana

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Si parla molto che è giusto che sia sia di acquisti ma la Salernitana per poter costruire un degno progetto deve anche cedere quegli elementi che non rientrano nel progetto, ma le cose non sono facili.

La Salernitana sul mercato in uscita

In casa Salernitana, in parallelo con i possibili colpi in entrata nei relativi reparti, si stanno attuando delle manovre di mercato che serviranno a fare chiarezza sul futuro dei giocatori che non rientrano più nei piani societari.

Se in entrata nelle scorse settimane si è lavorato pagando i riscatti di giocatori come Ochoa, Pirola e Dia, mantenendo quindi l’ossatura della passata stagione e dando continuità al progetto, si è deciso anche i giocatori da non riconfermare come Piatek, Vilhena, Troost-Ekong e Nicolussi Caviglia. Ma le operazioni di cessione non sono affatto semplici.


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Già nella passata stagione il ds Morgan De Sanctis ha dovuto svolgere il difficile compito di trovare una sistemazione e una collocazione sul mercato a tutti quei giocatori ereditati dalla passata dirigenza e il cui contratti che incidono non poco sul monte ingaggi. Molti di questi giocatori sono, ad oggi, di ritorno dai relativi prestiti.

Un vero e proprio dilemma resta quello relativo al futuro di Nwankwo Simy. Il nigeriano non rientra nei piani della società campana e del tecnico, le offerte ricevute non sono tantissime e non c’è appeal per il giocatore ma nelle ultime ore sembrano esserci delle novità. Il quotidiano Il Mattino svela che l’ex Crotone avrebbe rifiutato un’offerta da parte dell’Adana Demirspor.

Si lavora, invece, per la cessione di Valerio Mantovani alla Ternana. Proprio Mantovani ha trascorso la scorsa stagione in prestito al Fere collezionando ben 30 presenze. Trattative avviate con il club umbro, l’addio del difensore, con un solo anno di contratto, potrebbe essere a titolo definitivo o in prestito con obbligo di riscatto.

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