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Patias trascina la Feldi al secondo successo consecutivo

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“Sarà una battaglia”, aveva così annunciato alla vigilia del match contro Pomezia il laterale della Feldi Eboli, Francesco Liberti. Lo è stata sia dal punto di vista agonistico che nervoso. A spuntarla, al triplice fischio, è la formazione salernitana che raggiunge la 6ª posizione in classifica.

Feldi Eboli, ci pensa ancora Pati-gol

La Feldi, orfana dello squalificato Calderolli, si affida a Galliani dal 1′. Parte subito forte la Fortitudo Pomezia con Matteus che produce una doppia occasione da gol: la prima fallita; la seconda concretizzata. Foxes costrette a inseguire sin da subito. Gli ospiti continuano a creare azioni pericolose e per poco non raddoppiano: il direttore di gara ‘salva’ le volpi interrompendo l’azione che avrebbe condotto al gol del 2-0 dei rossoblù di Pomezia.


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A ristabilire la parità ci pensa il solito Alessandro Patias, divenuto da poco padre per la seconda volta, che conta i passi e incrocia uno spiovente diretto in zona defilata. Il suo sinistro è angolatissimo e imprendibile per Molitierno.

Il nervosismo regna sovrano per larga parte della sfida.

Nella seconda frazione di gioco, Bueno impatta al volo e impegna Montefalcone che dice di ‘no’ grazie al supporto del palo. Ci prova nella stessa maniera Patias, ma con un risultato differente: è 2-1 Feldi. Il vantaggio dei Campioni d’Italia dura poco: Cesaroni gira la conclusione sul secondo palo ristabilendo l’equilibrio.

Patias riceve una palla invitante da Selucio e, ben appostato, insacca. Hat-trick, come nella scorsa giornata, e vittoria per gli ebolitani.

Patias: “Dedico i gol alla mia famiglia, puntiamo le Final Four”

«Una vittoria troppo importante. Avevamo bisogno dei tre punti, abbiamo fatto un sacrificio enorme. Conosciamo il nostro momento e sapevamo della difficoltà della gara. Contento del gol e, principalmente, per aver aiutato la squadra. Oggi è un giorno speciale per me, è nata mia figlia Ayla. Una giornata perfetta: tre gol, uno per ogni membro della mia famiglia. Doppia sfida al Genzano? Stasera festeggiamo, poi ci penseremo. Loro stanno facendo benissimo, ma andremo lì per giocarci le nostre carte. Non esistono partite facili, ma siamo fiduciosi. Il nostro obiettivo è raggiungere le Final Four di Coppa Italia».

Feldi EboliMontefalcone 17, Venancio 5Galliani 22Marinovic 21, Patias 8A disp.: Dal Cin 3, Degan 4, Caponigro 7, Liberti 9, Braga 13, Restaino 24, Selucio 77. All.: Samperi

Pomezia: Molitierno 22, Esposito 3, Micheletto 7, Matteus 26, Miguel Angelo 14A disp.: Tarenzi 21, Gattarelli 16, Yeray 4, Bueno 11, Raubo 18, Cesaroni 19, Dudu 30 All.: Grassi

Marcatori: 3’19” pt Matteus (P); 9’32” pt, 6’35” st, 15’57” st Patias (F), 7’3” st Cesaroni (P)

Ammoniti: Caponigro (F), Selucio (F), Matteus (P), Miguel Angelo (P), Braga (F), Bueno (P), Yeray (P)

Arbitri: Andrea Antonio Basile (Torino) Elena Lunardi (Padova)

Crono: Pasquale Crocifoglio (Napoli)

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Elio Granito
Elio Granito
Sono un ragazzo di 28 anni, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute all'interno del mondo del giornalismo, con diverse figure di rilievo, e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".

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