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Al PalaMangano è guerra. Si è conclusa Scafati – Venezia

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Si è conclusa la gara tra Scafati Basket e Umana Reyer Venezia. Vediamo assieme cosa è successo in questa 21ª giornata di LBA, buttando un occhio alle statistiche.

Scafati Basket e Reyer Venezia allo scontro

La squadra di Scafati si schiena in campo con Aristide Mouaha, Pinkins, Riversa e Gambe; gli ospiti rispondono con Ticket, Tessitori, Casarin, Spissu e Simms. Aprono subito la gara i padroni di casa con un tiro da tre di Robinson. A cinque minuti dal termine del primo quarto, la gara viaggia ancora sulla parità (10-10); entrambe le formazioni non si sbilanciano sul contrasto fisico, cercando più la soluzione da tre punti che quella sotto canestro. Complici una serie di palle perse da parte di Scafati, gli ospiti concludono il primo tempo con un vantaggio di 5 punti (16-21).

Al secondo tempo Scafati si posiziona con una formazione totalmente diversa: Pini, Nunge, Blakes, Robinson e Riversa; Venezia fa subentrare il capitano De Nicola. La squadra di casa parte subito col piede giusto rimettendo in pochi secondi la partita in parità. Gli animi si scaldano e il match diventa sempre più fisico: un fallo di Robinson porta ai tiri liberi gli avversari permettendo loro di ritornare in vantaggio e di lì a poco superano i due falli a testa Pinkins (3), Robinson, Rivers (3), De Nicolao e Kabengele. Il secondo quarto si conclude con lo schiacciante vantaggio dei veneti per 33-45. Il loro dominio sul palleggio è palese.

Al cambio campo, i ritmi aumentano: subito Scafati cerca di tornare in partita, ma i veneti tengono a freno la rimonta avversaria. Nel momento di maggior differenza punti (22)  tra le due squadre, Scafati prova la rimonta: guidati da un pubblico incandescente, le triple di Rossato e Blakes fanno sperare in una rimonta. Venezia riesce comunque a riprendere in mano la situazione. Il terzo tempo finisce 51-75. C’è ancora speranza?

L’ultimo quarto si apre con una pessima notizia per i gialloblù: Rivers raggiunge quota cinque falli ed è costretto a uscire dal campo. Privi di una grande arma offensiva, capitan Rossato prova a farsi carico dell’offensiva con qualche tripla e un assist di alta qualità. Il risultato non cambia: l’imbattibilità del PalaMangano finisce con la sconfitta di Scafati per 66-95.


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Un occhio ai dati

È stata una partita particolare, quella al PalaMangano di Scafati. Positivo è certamente stato l’esordio di Blakes, ma per il resto la squadra naviga incerta tra alti e bassi.

I primi due quarti del match dimostrano una superiorità fisica e tecnica della quadra sponsorizzata Umana: Venezia domina sui rimbalzi (14) e porta in cassa un ottimo 50% sui tiri da tre; Scafati si ferma a un 38%. Stessa differenza traspare sui tiri da due, con gli ospiti che vanno sul 67% di precisione: brilla Amedeo Tessitori con 4/5 da 2 e 100% dei tiri liberi. Determinanti le palle perse per lo Scafati (11).

I quarti di chiusura sono lo specchio del risultato sul tabellino. Scafati soffre con l’espulsione di Pinkins e pecca ancora più di precisione: solo 63% sui tiri da due (contro 83 Venezia) e 26% sui tiri da tre.

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Daniele Alfano
Daniele Alfano
Laureato in Scienze storiche.

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