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Serie C: soluzione trovata per le promozioni. C’è attesa per le retrocessioni

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Oramai da ben due mesi il campionato di Serie C è fermo per l’emergenza legata al COVID-19. Ieri l’Italia è entrata nella Fase 2 dove ci sarà un lento inizio anche per le società di calcio. 

Serie C, verso lo stop definitivo

La stagione 2019-2020 di terza serie potrebbe essere terminata. Questo è il desolante scenario che si starebbe materializzando in vista dell’assemblea federale in programma giovedì 7 maggio.

Questione promozioni

Nei giorni scorsi il presidente Ghirelli ha rilasciato queste dichiarazioni:

«Abbiamo l’assemblea di lega il 7 maggio, ma il passaggio importante sarà il Consiglio Federale dell’8 maggio: sarà lì che si cercherà di capire e definire cosa fare. Certamente c’è l’esigenza di dare delle risposte, ma c’è anche grande incertezza e ciò è determinato (secondo me) non tanto da chi ci governa ma da questo maledetto virus. Come Lega Pro, la nostra situazione è abbastanza delineata: ho avuto l’incontro con tutti i medici sociali della C e mi hanno confermato che ci sono difficoltà enormi. Se mi chiedessero quando vorrei ripartire, rispondo ‘ieri’, neanche domani, anche perché tornare in campo significherebbe che il Paese non soffre più. Ma la salute è al primo posto: se torneremo in campo lo faremo quando ci saranno le condizioni e il Paese avrà ripreso la sua vita, nel massimo rispetto delle regole. Il no agli allenamenti individuali? In tempi di guerra c’è una catena di comando e (che ci piaccia o no) ad essa bisogna rispondere: evidentemente si è ritenuto che si dovesse andare in quella direzione».

Queste parole lasciano intendere come sia difficile la ripartenza per il campionato di Serie C. Ma a tener banco è anche la questione delle promozioni in Serie C e delle retrocessioni in Serie D.

Gli scenari della Serie C

Confermate le promozioni in Serie B delle prime della classe: Reggina, Vicenza e Monza.

Per determinare la quarta promozione, si cerca una soluzione che scontenti il meno possibile tutti gli altri club, visto che nelle scorse settimane si è parlato anche di una promozione a tavolino tramite sorteggio. Molte le ipotesi sul banco.

  • promozione della squadra con il miglior coefficiente punti;
  • maggior tradizione storica;
  • possibilità di giocare dei play-off ristretti in campo neutro e a porte chiuse tra le seconde classificate (Carrarese, Reggio Audace, Bari) oltre alla migliore terza classificata;
  • Final Eight per stabilire la quarta promozione: le seconde classificate (Carrarese, Reggio Audace, Bari); le terze classificate (Renate, Carpi, Monopoli), oltre alle finaliste della Coppa Italia (Juventus Under-23, Ternana).

Le eventuali gare secche potrebbero essere disputate in uno dei centri FIGC di Roma oppure a Coverciano. 

Questione retrocessioni

Per quanto riguarda la zona retrocessione ecco cosa ne pensa Ghirelli:

«In zona retrocessione ancora le situazioni non sono ben delineate. E poiché abbiamo una difficoltà reale a determinare chi deve eventualmente retrocedere, ci siamo fatti carico della situazione, facendo una proposta che però solo il Consiglio Federale può valutare ed eventualmente accogliere. Di conseguenza però rischiamo di andare oltre il numero di squadre previsto dal format (fino anche a 69 squadre). E in questo senso, se le promozioni sono obbligatorie, i ripescaggi, invece, sono un’opzione. Voglio sottolineare però che al momento il blocco dei ripescaggi è una proposta, che sarà fatta dal Direttivo all’Assemblea. Ed è una proposta che in quanto tale può essere accolta, modificata o anche respinta. E poi comunque sarà il Consiglio Federale a decidere. Da parte mia nulla contro i club: magari altre squadre di lignaggio potessero arrivare in Serie C».

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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