Tre mesi indimenticabili e un sogno da cullare fino alle porte dell’estate: la Givova Scafati Basket saluta il 2020 con orgoglio e speranza.
Givova Scafati Basket, Supercoppa e primato in classifica
Alla fine della primavera, con l’ingaggio di un allenatore di esperienza come Alessandro Finelli, la Givova Scafati Basket si è subito presentata come una sicura protagonista della serie A2.
Squadra completamente rinnovata da una stagione all’altra: con l’eccezione del solo Rossato, il presidente Longobardi ha puntato su tanti volti nuovi.
Una pattuglia di veterani della categoria (i lunghi Cucci e Benvenuti, gli esterni Marino e Musso) e due giocatori in grado di assicurare punti e qualità sul parquet: il centro giramondo Charles Thomas e il play Randy Culpepper.
La partenza dei gialloblù non è incoraggiante: nell’esordio in Supercoppa, Scafati subisce nel finale la rimonta della Benacquista Latina e perde al supplementare.
Due vittorie contro San Severo e Napoli potrebbero non bastare per la qualificazione alle Final Eight. E invece, con un pizzico di fortuna, la Givova sale sul treno per Cento, grazie al successo della GeVi contro i laziali.
Il trionfo di Cento e la corsa al vertice in campionato
In terra emiliana, Scafati gioca tre partite di qualità: Finelli chiede applicazione e disciplina sui due lati del campo e i suoi ragazzi lo accontentano. La Givova batte in volata Rieti, si ripete in semifinale contro Ferrara per poi dominare l’ultimo atto della Supercoppa a spese della Unieuro Forlì.
Un successo che moltiplica forze e motivazioni del gruppo gialloblù: Scafati non perde un colpo nelle prime sette giornate di campionato, nonostante gli infortuni di Cucci e Culpepper, ben rimpiazzato dall’ultimo arrivato Joshua Jackson.
Poco prima di Natale, la striscia vincente (10 centri di fila tra coppa e campionato) si arresta sul campo di Forlì, la squadra meglio attrezzata – al pari di Napoli – tra le prime firme del girone rosso.
Siamo così arrivati in fondo a questi tre mesi di gloria: Scafati riprende la sua corsa con il successo in casa della Tramec Cento e si prepara ad affrontare l’attesissimo derby contro la GeVi di coach Sacripanti. Con un’incognita sul futuro: la posizione di Culpepper, non convocato per l’ultimo match di campionato e ormai prossimo ai saluti.
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