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Alla Givova non resta che risorgere

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Siamo tutti in attesa della partita di domani tra Scafati Basket e Derthona. Givova ha molto da farsi perdonare e il PalaMangano chiama punti. Analizziamo assieme la partita.

Scafati Basket, il PalaMangano chiama punti

Dopo due sconfitte consecutive, il sogno play-off sembra più difficile da realizzarsi rispetto a due settimane fa. Cosa è cambiato per la squadra gialloblù? Carte alla mano, manca la tecnica e l’esperienza di due fuoriclasse come Logan e Stralnieks, oltre a un Gentile assente per infortunio. Nonostante questo, i nuovi arrivati Blakes ed Henry hanno dimostrato di avere le carte in regola per dare una grossa mano alla squadra. Ma allora, realmente, cosa manca?

Una risposta non sembra esserci data da Nunge, ai microfoni nel pre-partita di Scafati – Derthona: «vogliamo dimostrare quanto teniamo a questa maglia», ha affermato il cestista statunitense, dimostrando al pubblico che la squadra ha ancora il morale alto e che le due sconfitte consecutive sono state solo un brutto passo falso. In effetti, prendendo in analisi la scorsa partita contro il Brescia, la differenza tra Scafati e la capolista l’ha fatta il gioello tutto italiano Della Valle, MVP di giornata. La squadra di Scafati ha dalla sua ancora molte cartucce da sparare, mantenendo un secondo posto sulla percentuale sui tiri da tre punti e un terzo punto sul totale dei tiri.

I numeri del Derthona

La squadra piemontese risponde alle doti offensive di Scafati con un’ottima difesa, contenendo la media punti subita sotto i 79 e tenendo la percentuale di Tiri da 3 punti subiti sotto il 31%: elemento che farà riflettere Boniciolli. Dunque, che partita aspettarci? Una partita di grande equilibrio, dove il fattore campo potrebbe essere fondamentale per l’assegnazione dei due punti.

 

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Daniele Alfano
Daniele Alfano
Laureato in Scienze storiche.

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