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[VIDEO] ESCLUSIVA P. Viscido: “Palla a Sprocati, poi si vede”

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Viscido, un ex d’eccezione per Salernitana-Frosinone

Si va verso Salernitana-Frosinone, ex d’eccellenza della gara è Pasquale Viscido, più di un passato con i colori della Salernitana sulla pelle, da giocatore a cavalle tra gli anni ’70 e ’80, poi da allenatore di una fucina di futuri campioni come Molinaro, D’Ambrosio, e poi l’attuale capitano della Salernitana, Raffaele Schiavi. Oggi lo abbiamo contattato per un’intervista e ci ha risposto carico di entusiasmo anche lui, per la vittoria del derby di domenica sull’Avellino. E alla fine, anche lui, ci ha salutato così come stanno facendo in tanti sul nostro canale Youtube.

Ciao Pasquale. Sabato torna Salernitana-Frosinone. Sappiamo che per te è un incrocio particolare essendo stato una bandiera della squadra gialloblù.

“A Frosinone c’ho giocato tre anni, e sono molto legato alla città, poi ho sposato una ciociara, quindi il mio cuore è a metà”.

Quanto può aiutare l’entusiasmo della vittoria nel derby nella prossima gara?

“Può aiutare moltissimo. E’ un’onda da cavalcare e da sfruttare. La squadra può sfruttare questo entusiasmo, poi Bollini, però, deve trovare la soluzione perché il gioco latitata”.

La reputi la vittoria che farà tornare la gente allo stadio?

“E’ un entusiasmo che deve coinvolgere anche il pubblico. Sono sicuro che nella partita di sabato gli spettatori aumenteranno”.

I granata di Bollini regalano sistematicamente un tempo e oltre all’avversario, il derby è solo l’ultimo esempio. Può trattarsi sempre di mancanza di fiducia nei propri mezzi?

“Non è mancanza di fiducia nei propri mezzi quanto la caratteristica di saper sfruttare il momento decisivo degli ultimi minuti, quando sale foga di recuperare il risultato con l’ausilio delle qualità dei singoli. Domenica l’Avellino, a venti minuti dalla fine, non ne aveva più nelle gambe e i cambi di Novellino ci hanno aiutato; certi errori in serie B si pagano”.

Sabato gioca Bocalon. Come si sfrutta al meglio un calciatore con le sue qualità, così diverso da Rodriguez, il quale sarà costretto a mordere il freno per una ventina di giorni?

“Bocalon è un calciatore più tecnico rispetto a Rodriguez che è un attaccante che sfrutta le lacune difensive degli avversari, un rapinatore d’area. Con il non-gioco attuale sarà davvero un problema, l’unica soluzione sarà quella di affidarsi a giocatori come Sprocati che saltano l’uomo e creano superiorità in avanti, palla in mezzo e poi si vede…”.

Siamo ancora alle battute iniziali del campionato, con una classifica cortissima. Che idea ti stai facendo? Dove vedi le due squadre da qui a Natale?

“Dopo nove giornate il campionato è ancora molto equilibrato, forse più di quanto ci si aspettava. Lo stesso Frosinone lo vedo un passo indietro rispetto allo scorso anno; nonostante abbia una rosa più completa e tecnicamente superiore, è come se avesse meno fame rispetto al campionato precedente. La Salernitana lotta per salvarsi, oltre questo non si può andare, non con il non-gioco che ha”.

Il pareggio non gioverebbe a nessuna delle due ma tu chi speri vinca sabato?

“Sentimentalmente spero un pareggio, però io credo che in questo momento la Salernitana potrebbe anche vincere sabato”. 

Ce lo fai un bel saluto?

Dopo Pasquale Viscido clicca qui per vedere il nostro canale YouTube di SalernoSport24.

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Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino
Lino Grimaldi Avino, giornalista, editore e scrittore. Ha lavorato presso Cronache di Salerno, TuttoSalernitana, Granatissimi ed è direttore di SalernoSport24. Alla radio ha lavorato presso Radio Alfa, e attualmente conduce due programmi sportivi a RCS75 - Radio Castelluccio, Destinazione Sport e Destinazione Arechi. Ha pubblicato due libri: Angusti Corridoi (2012) con la casa editrice Ripostes, e La vita allo specchio - Introspettiva (2020) con la Saggese Editori, con prefazione dello scrittore Amleto de Silva.

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