Sassuolo-Salernitana sarà la partita d’apertura della dodicesima giornata di Serie A. Infatti, le due squadre scenderanno in campo oggi, venerdì 10 novembre, alle ore 18:30 al Mapei Stadium di Reggio Emilia. Di seguito, le probabili scelte di Dionisi e Filippo Inzaghi in vista dell’importante match odierno.
Sassuolo-Salernitana: due i dubbi per Dionisi
Il Sassuolo si avvicina a questa partita con i granata con una serie di partite senza vittorie importante. I neroverdi, infatti, non vincono dal 27 settembre, quando costrinsero l’Inter capolista alla resa in quel di San Siro, pertanto Dionisi è alla ricerca della scossa per ritornare a fare bottino pieno.
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Le scelte dell’allenatore toscano sembrano abbastanza ovvie, anche se qualche ballottaggio è presente. Il primo riguarda il compagno di reparto di Erlic in difesa: se non ci sono dubbi sulle presenze sulle fasce di Toljan e Viña, diverso è il discorso per Ferrari. Dionisi, infatti, sta valutando l’inserimento di Ruan Tressoldi al centro della difesa, ma per il momento l’italiano sembra in vantaggio sul brasiliano. Sicura la presenza in porta di Consigli, l’altro dubbio è sulla trequarti. Tre sono i giocatori a contendersi la maglia da titolare: Bajrami, Castillejo e Volpato. L’italo-australiano ex Roma sembra uno degli indiziati a spuntarla, ma l’albanese ha ancora le sue carte da giocarsi per ottenere lo slot alle spalle di Pinamonti. Per il resto, Boloca e Thorstvedt verranno confermati come cerniera di centrocampo – con Racic a sedersi in panchina – mentre sono intoccabili Laurienté e Berardi sulle fasce.
Doppio dubbio per Inzaghi: Bradaric e Tchaouna in bilico
Discorso diverso in casa Salernitana. I granata non hanno ancora vinto in questa Serie A e sono rimasti l’unica squadra a secco di vittorie dopo gli exploit recenti di Cagliari e Udinese.
Inzaghi ha ricordato più volte, nelle varie conferenze stampa, come la Salernitana abbia vinto solo quattro delle ultime 24 partite di Serie A, segno che il cammino verso la salvezza sarà tutt’altro che semplice. Davanti ad Ochoa, il tecnico emiliano confermerà la difesa a quattro, anche se opterà qualche variazione del caso. Infatti, il ritorno di Gyömbér dalla squalifica potrebbe comportare il sacrificio di uno tra Pirola e Bradaric. L’indiziato a partire dalla panchina sembrerebbe il croato, con l’ex Inter nel ruolo di terzino sinistro, Fazio al fianco di Gyömbér al centro della difesa e Mazzocchi a destra.
A centrocampo potrebbe essere arrivata l’ora di Bohinen dall’inizio. I progressi mostrati dal norvegese sono evidenti, tanto che Inzaghi potrebbe utilizzarlo davanti la difesa dietro a Coulibaly e Maggiore. In attacco, Tchaouna rischia di iniziare dalla panchina, con Candreva e Dia a supporto dell’unica punta che sarà il nigeriano Ikwuemesi. L’infortunio di Cabral, inoltre, ha riportato in lista Simy, il quale potrebbe essere l’arma in più da sfoderare a partita in corso.
