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Ventura in conferenza pre Trapani: “Mi aspetto la voglia messa a Benevento”

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Conferenza stampa pre match per mister Gian Piero Ventura in vista della partita di domani sera in casa contro il Trapani.

Ventura: “Con l’ambizione possiamo affrontare chiunque”

La Salernitana domani affronterà il Trapani alle ore 21 allo stadio Arechi. Gara valida per la 23ª giornata del campionato di Serie BKT. L’arbitro che dirigerà il match con il Trapani sarà Antonio Di Martino della sezione di Teramo. I granata troveranno l’agguerrita truppa allenata dall’ex Fabrizio Castori, a caccia di preziosi punti per la rimonta salvezza. I siciliani viaggiano con un andamento piuttosto altalenante. Nelle ultime cinque partite hanno conquistato cinque punti, frutto di una vittoria, due pareggi ed altrettante sconfitte.

Una partita complessa quella di domani?

«Questa è una delle giornate importanti. A Benevento siamo andati per far risultato e siamo andati vicini. Trapani è una squadra con delle motivazioni diverse perché delicata da un lato e importante dall’altra. Se abbiamo la fortuna di fare quello che dobbiamo fare andremo a Verona con altri stimoli. Ha una valenza oltre che di classifica anche di prestazione e di mentalità. Spero di avere gli stessi riscontri di questi mesi. Questo è un gruppo che lavora con la stessa disponibilità di come siamo partiti nonostante i cambiamenti in ottica mercato. Dopo Verona ci saranno partite con un calendario un po impazzito per noi e quindi inizieremo a mettere in preventivo che di partita in partita potremmo cambiare anche uomini perché tutti stanno lavorando. Lavorare non significa correre e basta ma significa capire e mettere in pratica».

Ventura che partita si aspetta?

«Gli spazi saranno diversi da quelli visti a Benevento. Sarà una partita difficile perché dopo quella di Benevento il trapani ha altre motivazioni. Il problema non è chi incontriamo perché abbiamo lavorato tutti questi mesi per capire chi siamo noi e cosa vogliamo diventare. Non siamo obbligati a vincere tutte le partite ma vorrei vedere lo stesso sguardo dei miei ragazzi che ho visto a Benevento. Ad esempio a La Spezia ho pensato tutt’altra cosa. Se hai ambizioni puoi incontrare chiunque. Sopratutto dal punto di vista mentale».

Il fuorigioco a Benevento?

«Secondo me non c’era. Ero arrabbiato per il gol di Venezia nostro ma il loro era in fuorigioco. Se andiamo a quantificare tutti i punti lasciati per strada allora pensiamo a tante cose. Senza VAR diventa difficile e quindi dispiace perché erano punti nostri».

Cerci non convocato rispetto a Benevento…

«Cerci ha lavorato in silenzio. Per la prima volta prima dell’infortunio ho visto per lui la luce fuori dal tunnel ed ero felice per lui. Destino ha voluto che dopo tre giorni prendesse una ginocchiata per poi stare fermo prima mesi e poi per un diverbio con la società. In quei mesi di sosta Cerci ha ripreso quanto aveva incamerato. Oggi Cerci è dispiaciuto perché per strada lo fermano tutti per sapere come stai e quando giochi. Sta lavorando come una bestia perché vuole tornare a tutti i costi a giocare. Alterna lavori di forza con quelli di pausa perché i carichi sono alti. Piano piano si sta avvicinando. Deve riprendere da dove aveva lasciato per continuare».

Gondo e Kiyine due giocatori con un’evoluzione diversa nelle ultime partite…

«Gondo viene dalla terza serie ma ha avuto un’esplosione notevole e ha ancora ampi margini di miglioramento. Menomale che c’era Gondo perché ha dato tantissimo in periodi bui. Lo stesso Jallow quando sono arrivato era una scheggia impazzita e adesso parla addirittura la nostra lingua seppur sforzandosi. Kiyine ha giocato praticamente tutte le partite ed è normale avere un calo. Deve comunque ogni tanto riposare perché ci può stare un momento in cui deve rifiatare. E’ un giocatore importantissimo per noi».

Situazione difensiva?

«E’ folle prendere il gol che abbiamo preso a Benevento. Neanche se vuoi puoi prendere un gol cosi. Karo ha giocato quasi sempre tutte le partite e dopo la sosta ha avuto un abbassamento del livello di adrenalina e di attenzione e ciò ha comportato un calo delle sue prestazioni. Aya in quel ruolo ci sta e questo mi da la possibilità di far rifiatare Karo».

Calendario impegnativo il prossimo per mister Ventura?

«Io non so se è più difficile giocare col Frosinone o col Livorno. Se abbiamo un approccio giusto possiamo giocare con chiunque».

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